Aemilia, il pm sfodera nuovi capi di imputazione

REGGIO EMILIA – Colpo di scena nell’aula del maxi processo Aemilia contro la ‘ndrangheta. Al termine dei lavori della mattinata, infatti, la Pm Beatrice Ronchi ha comunicato di voler integrare i capi di imputazione a carico di alcuni imputati. Nella maggior parte dei casi il magistrato ha chiesto di tenere conto anche di quanto emerso nelle udienze di questi mesi, formulando dunque nuove accuse in relazione alle vicende raccontate.

Tra le posizioni “pesanti” coinvolte, quelle di Gianluigi Sarcone e Luigi Muto (del 1975), indicati dai collaboratori di giustizia che hanno deposto in aula come i nuovi reggenti della cosca cutrese, colpita a gennaio 2015 dall’inchiesta della Dda di Bologna. Per consentire agli avvocati della difesa di valutare i nuovi capi di imputazione, che potrebbero essere trattati “in continuita’” con quelli esistenti o a parte, dando eventualmente luogo ad un nuovo processo, le udienze sono intanto aggiornate al 6 marzo (fonte Dire).