Il workshop di “Bellacoopia Universtiy” al Tecnopolo

27 gennaio 2018 | 08:08
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Il workshop di “Bellacoopia Universtiy” al Tecnopolo

A metà strada il percorso formativo promosso da Legacoop e Università. Nuove idee imprenditoriali progettate da 70 studenti universitari

REGGIO EMILIA – Si è svolto al Tecnopolo di Reggio Emilia il Workshop “How to Cooperate-Design Thinking”. L’iniziativa rientra rientrante nel Progetto “Bellacoopia University”, giunto alla sua quinta edizione e promosso congiuntamente da Legacoop Emilia Ovest e Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. Bellacoopia University è un percorso formativo riservato agli studenti universitari per la conoscenza dell’impresa cooperativa e la redazione di progetti di impresa innovativi.

Al workshop, collocato strategicamente a metà del percorso formativo 2017-2018, hanno partecipato oltre 70 studenti provenienti dai 4 Dipartimenti dell’Università con sede a Reggio Emilia: Scienze e Metodi dell’Ingegneria, Comunicazione ed Economia, Educazione e Scienze Umane, Scienze della Vita e dal Dipartimento di Economia “Marco Biagi” di Modena.

La giornata si è aperta con l’illustrazione del processo creativo di emersione delle idee del “Design Thinking”, da parte del professor Matteo Vignoli e del suo team, cui è seguito il lavoro di gruppo degli studenti, chiamati a confrontarsi sulle “sfide” lanciate dalle cooperative tutor che collaborano al progetto. Le cooperative che quest’anno hanno accompagnato il percorso come tutor sono Accento, Coopselios, Coopservice, CIR food, Coop Alleanza 3.0, Greslab, Sicrea.

“L’obiettivo – spiegano Daniela Cervi e Matteo Pellegrini di Legacoop Emilia Ovest, che coordinano il progetto – è quello di sottoporre problematiche aziendali concrete agli studenti, cercando soluzioni alternative e punti di vista originali rispetto a consuetudini consolidate, sviluppando percorsi di innovazione che consentano, reciprocamente, un accrescimento delle conoscenze iniziali. Gli studenti – proseguono Cervi e Pellegrini – avranno ora sino alla fine di marzo per sviluppare un’idea imprenditoriale sostenibile, accompagnata da una valutazione di natura economico-finanziaria, il più possibile conforme a quanto emerso nel corso della giornata di workshop sulla base della contaminazione reciproca tra suggestioni lanciate dalle cooperative e risposte progettuali degli studenti”.