Simulano aggressione a scopo di rapina: fidanzati denunciati

28 gennaio 2018 | 10:05
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Simulano aggressione a scopo di rapina: fidanzati denunciati

Lui era finito all’ospedale non per l’aggressione ad opera di tre malviventi ma perché ubriaco era caduto a terra

CORREGGIO (Reggio Emilia) – Simulano aggressione a scopo di rapina, due fidanzati denunciati dai carabinieri. Lui era finito all’ospedale non per l’aggressione ad opera di tre malviventi, ma perché, ubriaco, era caduto a terra. I due fidanzati sono stati denunciati dai carabinieri di Correggio per simulazione di reato e procurato allarme.

Un uomo è stato svegliato in piena notte dal citofono che suonava di continuo. Affacciatosi alla finestra ha visto una ragazza che urlava: “C’è un ragazzo che sta male, bisogna chiamare l’ambulanza, io ho il telefono scarico”. Quando le ha chiesto cosa avesse il ragazzo ha risposto: “E’ stato picchiato da tre persone lì in fondo”. L’uomo, a quel punto, ha chiamato i carabinieri che sono arrivati sul posto insieme ai sanitari inviati dal 118.

I militari hanno notato, lungo via Fornacelle a Budrio di Correggio, la presenza di due persone: un 20enne di Correggio e la sua ragazza 19enne di Formigine. Il ragazzo, evidentemente ubriaco, perdeva sangue dalla testa. I due fidanzati hanno detto che circa mezz’ora prima (alle 3 del mattino), mentre camminavano a piedi lungo via Fornacelle, sono stati affiancati da un veicolo, di colore scuro, da cui sono scesi tre uomini sconosciuti, di origine nordafricana, che hanno cercato di impossessarsi della borsa della ragazza senza riuscirci per l’intervento del fidanzato che ha riportato un “trauma cranico contusivo policontuso” giudicato guaribile in 4 giorni dai sanitari dell’ospedale di Reggio dove è stato portato con l’ambulanza.

I due fidanzati sono poi stati convocati in caserma per dettagliare alcune falle del loro racconto. I due, messi con le spalle al muro, hanno confessato ai carabinieri che li incalzavano con le domande di essersi inventati tutto. Il ragazzo, in preda ai fumi dell’alcol, era caduto accidentalmente a terra procurandosi la ferita alla testa. I due sono stati quindi denunciati per concorso in simulazione di reato e procurato allarme.