Sicurezza, il Cres critica la convenzione con la parrocchia

8 gennaio 2018 | 16:46
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Sicurezza, il Cres critica la convenzione con la parrocchia

Il Comitato Reggio Emilia sicura: “A loro 12mila euro. Le nostre proposte sulla sicurezza sono state ignorate da agosto”

REGGIO EMILIA – La convenzione tra il Comune di Reggio Emilia e la parrocchia San Francesco da Paola per la sicurezza urbana in zona stazione fa infuriare i cittadini del comitato Reggio Emilia sicura (Cres).

“Siamo felici per la parrocchia – commentano i residenti del quartiere che da tempo sollecitano l’amministrazione a misure piu’ incisive nella zona – ma per quanto riguarda la sicurezza ricordiamo all’amministrazione che e’ dal 29 agosto 2017 che aspettiamo risposta a nostre proposte su questo tema, con particolare riferimento a un’ordinanza anti prostituzione, alla costruzione di dossi dissuasori ed al buio che dalle 23 avvolge il piazzale di Via Sani fronte Coop Est. Ma abbiamo imparato in questi giorni che il buio fa scenografia, quindi desistiamo”.

Inoltre “che il comitato non rientri fra gli interlocutori affidabili e strategici di questa amministrazione ci riempie di orgoglio”. Cio’ non toglie, conclude il comitato in cui militano anche alcuni esponenti della destra reggiana, come aveva evidenziato il sindaco Luca Vecchi, “che aspettiamo sempre le pubbliche scuse del sindaco. Abbiamo molta pazienza”.