Molesta una studentessa e manda all’ospedale il fratello: arrestato

12 gennaio 2018 | 15:13
Share0
Molesta una studentessa e manda all’ospedale il fratello: arrestato

Lesioni personali le accuse mosse al 42enne egiziano dai carabinieri del nucleo radiomobile. Il ragazzo, intervenuto in difesa della sorella, è stato ricoverato: per lui una prognosi di 60 giorni

REGGIO EMILIA – Un egiziano di 42 anni è stato arrestato per lesioni personali, ieri pomeriggio, dopo che aveva importunato una studentessa ventenne, in viale Umberto I, mandando poi all’ospedale il fratello 22enne che l’aveva difesa.

La ventenne, ieri pomeriggio, era appena scesa dall’autobus in viale Umberto Primo e stava raggiungendo a piedi viale Montegrappa dove l’attendeva il fratello che avrebbe dovuta condurla a casa. Durante il tragitto la ragazza si è accorta di essere seguita da un uomo, alla guida di un furgoncino, che ha cercato di attirare la sua attenzione suonando il clacson e fischiando al suo indirizzo.

Una condotta tenuta per circa 300 metri, fino a quando la ragazza è arrivata dal fratello che, accortosi dello stato di preoccupazione della sorella ed una volta appreso cosa gli era accaduto, ha raggiunto l’uomo alla guida del furgoncino per chiedere spiegazioni. A questo punto, secondo quanto ricostruito dai carabinieri del nucleo radiomobile, che al riguardo hanno raccolto anche delle testimonianze, i due dalle parole sono passati ai fatti, con il fratello della ragazza che ha avuto la peggio.

Dopo essere stato sbattuto contro il muro, è stato colpito e fatto cadere a terra con l’aggressore che sarebbe poi saltato sopra la sua caviglia cagionandogli la frattura alla base del successivo ricovero. Grazie al primo intervento di una pattuglia della polizia municipale, avvisata dalla ragazza che a distanza osservava quanto accadeva, si è messo fine alla furibonda lite. Sul posto sono arrivati i carabinieri che hanno arrestato l’uomo, un 42enne egiziano residente a Quattro Castella, che è finito in manette con l’accusa di lesioni personali.