Elezioni Pd, la rosa dei candidati la sceglie la segreteria

REGGIO EMILIA – La segreteria provinciale del Pd proporrà al massimo dieci candidature in vista delle elezioni del 4 marzo. Lo comunica il partito Democratico che fa notare che “si tratta di una lista composta da un numero di candidati più numeroso di quello realmente eleggibile e anche probabilmente di quello complessivamente candidabile, a disposizione della direzione nazionale”.

La direzione, in un documento approvato all’unanimità, ha anche approvato la road map in vista delle elezioni. Si terranno assemblee dei circoli aperte ad iscritti ed elettori in regola con iscrizione 2017 e nuovi iscritti 2018 ed elettori presenti nell’Albo degli elettori delle primarie del Partito Democratico. Sarà sottoposta a consultazione nelle Assemblee dei Circoli la valutazione dei parlamentari uscenti. Ogni parlamentare dovrà redigere la sua relazione di fine mandato, che la segreteria renderà pubblica agli iscritti e agli elettori. Nelle Assemblee dei circoli iscritti ed elettori potranno esprimersi sulla proposta di lista.

La segreteria sottoporrà poi la proposta della lista e del documento alla Direzione
provinciale, convocata il 16 gennaio, che avrà il compito di approvarli e di trasmetterli
alle assemblee dei circoli. Nei giorni 17, 18, 19 gennaio si svolgeranno le assemblee dei circoli, in forma congiunta tra circoli che aderiscono alla medesima Unione. I circoli della Città si convocano in un massimo di due assemblee.

Entro il 16 gennaio la segreteria provinciale metterà a disposizione dei circoli il
modello del verbale per l’Assemblea, che dovrà essere riconsegnato, debitamente
compilato e sottoscritto dai garanti, alla segreteria provinciale entro il 20 gennaio
(ore 12,00). La Segreteria assume i verbali delle assemblee di Circolo, redige una relazione riassuntiva e rappresentativa composta dalla lista e dal documento programmatico, che sottopone alla Direzione ed Assemblea provinciali, convocate in forma congiunta il 20 o il 22 gennaio, che hanno il compito di approvarli e di trasmetterli alla Direzione nazionale.

Costa: “Uno sforzo organizzativo importante”
Andrea Costa ha detto: “Il PD di Reggio Emilia ha scelto di fare tutto ciò che era possibile in base al nuovo sistema elettorale, diverso dal precedente, ed all’agenda politica nazionale – ancora la coalizione non è formalmente definita, com’è noto – per consentire ad iscritti ed elettori del PD di dire la propria sulle candidature al Parlamento per le prossime elezioni politiche. Due direzioni provinciali, un’assemblea provinciale, assemblee zonali dei circoli – aperti anche a chi ha votato alle primarie – in cui si discuterà una rosa di nomi da proporre alla direzione regionale e nazionale per rappresentare Reggio Emilia a Camera e Senato: questo il tour de force dei prossimi giorni. Uno sforzo organizzativo importante, certamente con tempi ristretti, ma a cui siamo certi che la nostra gente vorrà partecipare, con l’obiettivo di mettere in campo la migliore squadra per le prossime elezioni politiche”.