Ecomostro Cella, Bellentani: “Sovvenzioni ad Arci, non sarà abbattuto”

9 gennaio 2018 | 08:12
Share0
Ecomostro Cella, Bellentani: “Sovvenzioni ad Arci, non sarà abbattuto”

L’accusa del consigliere Civico dopo che l’assessore Montanari ha detto in aula che il circolo locale riceve 6mila euro l’anno per la manutenzione della struttura

REGGIO EMILIA – “L’ecomostro non sarà demolito perché giustifica il pagamento di sovvenzioni all’Arci di Villa Cella”. L’accusa arriva dal consigliere Civico Cesare Bellentani che interviene sulle polemiche legate al sovrappasso di Cella. L’assessore Valeria Montanari, rispondendo in aula, ha detto che la manutenzione del ponte viene effettuata dall’Arci locale a cui il Comune dà 6mila euro l’anno anche per “l’importante funzione di coesione sociale” svolta dal circolo.

Bellentani ricorda che il 14 settembre del 2015 era stata approvata all’unanimità in consiglio comunale una mozione che impegnava sindaco e giunta ad abbattere il ponte che è praticamente inutilizzato e i cui ascensori e scale mobili per disabili non sono mai entrate in funzione. “L’anno successivo (24 ottobre 2016) – scrive Bellentani – ci è stato detto che non sarebbe stato abbattuto perché troppo costoso”.

L’abbattimento del ponte, che è costato 700mila euro ed praticamente inutilizzato, costerebbe circa 170mila euro secondo quanto dichiarato dall’assessore Montanari in aula. E’ anche vero, tuttavia, che nei giorni scorsi si è fatta avanti una ditta, la Fontanili Giorgio srl, che ha sostenuto di essere disposta ad abbatterlo gratuitamente.

Continua Bellentani: “Ho chiesto in consiglio comunale perché non si potrebbe fare come al Buco del Signore, dove un ponticello pedonale è transennato da oltre tre anni e lo resterà (probabilmente) almeno fino al maggio 2019, perché è insicuro. Ma lì non c’è alcun costo di sorveglianza”.