Cavriago, Letizia Valli in pensione dopo quasi 40 anni

27 gennaio 2018 | 09:56
Share0
Cavriago, Letizia Valli in pensione dopo quasi 40 anni

La storica direttrice del centro cultura fine mese lascerà il suo posto di responsabile del Multiplo a Luigi Cirelli

CAVRIAGO (Reggio Emilia) – Con lei è crescita sempre più l’ex biblioteca ed è nato il nuovo centro cultura di Cavriago. E, ora, a quasi quarant’anni di distanza, lascia l’incarico di direttrice del Multiplo una delle figure che maggiormente ha inciso sul panorama culturale del paese. Letizia Valli (al centro nella foto) infatti a fine mese andrà in pensione per lasciare il suo posto a Luigi Cirelli. Giovedì 25 gennaio ha brindato insieme ai suoi collaboratori, agli amministratori e a tutto il personale del Comune. In particolare, in questa occasione, il sindaco l’ha ringraziata per l’importante lavoro svolto per Cavriago e ha ripercorso le tappe salienti del suo percorso professionale.

“Era il 1980 quando Letizia Valli entrò a far parte dell’equipe dei servizi culturali del Comune di Cavriago”, afferma il sindaco Paolo Burani. All’epoca vi facevano parte Carlo Cadoppi e Armando Sacchetti. “Quell’anno venne inaugurato il nuovo centro culturale comunale in piazza Zanti, sede dell’ex Municipio: si contavano 3.727 prestiti e nel 2017 si è arrivati a 108.962. Un risultato incredibile per il contesto italiano, ottenuto grazie alla lungimiranza della Valli e di tutto il suo staff che via via è cresciuto sempre più e che ha portato proposte culturali sempre nuove, con uno sguardo al futuro. Grazie Letizia per la tua grande professionalità, la tua competenza, l’abnegazione e la passione per il tuo lavoro. Ed anche per il tuo amore per la nostra comunità”.

Letizia lavorò ad esempio, negli anni ’80, alla mostra e alla pubblicazione del libro dedicate a don Tesauri, ai concerti e alle rassegne come “Serate al Nuovo” (tra gli altri vennero a Cavriago Vecchioni, Benigni e Battiato). Poi alla mostra antologica su Antonio Ligabue, alla pubblicazione della biografia di Carmen Zanti, all’incontro con don Giuseppe Dossetti, nel 1988. Nel 1987 Letizia è diventata capo settore dell’area culturale e i risultati non si sono fatti attendere. Basti pensare che, in una ricerca della rivista Biblioteche Oggi, nel 1993, la biblioteca di Cavriago figurava ai primi posti di una classifica nazionale tra le biblioteche che avevano un ricco patrimonio discografico e al 14mo posto tra le prime cento migliori biblioteche italiane.

In quegli anni la Valli insieme all’allora direttore della Panizzi e ad altri colleghi delle biblioteche della provincia fece parte di un gruppo che lavorò per creare il Sistema bibliotecario reggiano. Sul finire degli anni ’90 i servizi culturali si ampliarono sempre più: c’erano la biblioteca, la ludoteca, la scuola di musica, il coordinamento delle attività culturali e di quelli per i giovani, utenti e prestiti raggiunsero ottimi risultati tanto che fu necessario ri-pensare al futuro. E il 17 settembre 2011 si è così giunti all’inaugurazione del Multiplo, il nuovo centro cultura del paese in via Repubblica, che offre diverse proposte culturali, corsi, una scuola di musica, il prestito di libri e riviste, film e cd, giochi e opere d’arte e tanto altro.

Ora la storia continua ea prendere le redini del Multiplo è Luigi Cirelli, originario di Casalmaggiore, laureato in Lettere Moderne e in Scienze dell’educazione. Appassionato di cinema, teatro, arte e musica, ha lavorato nella biblioteca di Casalmaggiore, in diversi musei, nelle scuole e nel sociale. È stato educatore, responsabile e coordinatore di diversi servizi nei centri di aggregazione giovanile presso una Cooperativa Sociale a Parma. Ha lavorato sulla Media Education, sviluppando quella che è diventata la sua passione e specializzazione: il linguaggio della comunicazione applicata a livello educativo. E’ stata proprio l’esperienza di formatore a portarlo al Multiplo recentemente. Dal primo gennaio 2018 ha preso ufficialmente il nuovo incarico con un mese di affiancamento a Letizia Valli che concluderà la sua lunga e preziosa esperienza il 31 gennaio.