Cadelbosco Sopra, allevamento suini: via libera della Regione

CADELBOSCO SOPRA (Reggio Emilia) – Emissioni e odori ridotti al minimo con l’impiego delle migliori tecnologie disponibili, stop allo spandimento a suolo dei liquami, che saranno trattati in un impianto a biogas, ed un taglio netto dell’azoto immesso sui campi con l’impiego di un apposito impianto di abbattimento e un sistema di monitoraggio costante. Il tutto accompagnato da un protocollo d’intesa per ricercare nuove soluzioni tecnico-gestionali, oltre i migliori “standard” esistenti.

Questi i punti al centro della Valutazione di impatto ambientale e dell’autorizzazione integrata per l’allevamento di suini dell’Azienda Tenuta Vincenzo di Cadelbosco di Sopra, nel reggiano, approvati oggi dalla Giunta regionale. “Si tratta di indicazioni previste dalla Via cui si aggiunge il Protocollo d’intesa, che prevede l’autolimitazione volontaria proposta dall’impresa al numero dei capi allevati (1000 capi in meno per due anni), al quale hanno aderito tutti i soggetti interessati”, spiegano gli assessori regionali all’Agricoltura, Simona Caselli, e all’Ambiente, Paola Gazzolo.

E’ “il frutto – sottolineano – del percorso di ascolto del territorio e delle sue esigenze avviato nei mesi scorsi: permettera’ di individuare, in modo condiviso, le eventualiazioni aggiuntive e le modalita’ innovative da mettere in campo permigliorare sempre piu’ la compatibilita’ ambientale e di sostenibilita’ dell’allevamento”. A sottoscrivere l’intesa, insieme alla Regione, saranno il Comune, Ausl, Arpae e la Societa’ Agricola Tenuta Vincenzo srl.

“Fondamentali saranno i dati del monitoraggio – proseguono Caselli e Gazzolo- insieme a quelli derivanti dall’installazione di una centralina di rilevamento delle condizioni meteo locali per verificare parametri come direzione e velocita’ dei venti, pressione atmosferica, temperatura, umidita’, piovosita’”. Infatti “proprio le variabili metereologiche condizionano la diffusione degli odori, per cui e’ fondamentale tenerne conto”.

Tutti i dati rilevati nei report di monitoraggio saranno pubblicati sul portale regionale delle Autorizzazioni integrate ambientali e sul sito web del Comune. Un apposito tavolo tecnico-scientifico, costituito dai rappresentanti dei firmatari del Protocollo, valutera’ poi gli esiti del monitoraggio e le eventuali segnalazioni ricevute via web, esprimendosi sugli ulteriori interventi per accrescere le prestazioni e contenere i livelli di concentrazioni odorigene.

“Con l’impegno e la disponibilita’ di tutti, poniamo le premesse per svolgere un’importante attivita’ economica nel pieno rispetto dell’ambiente e della salute. Si fissano regole precise e si definisce un sistema flessibile per accrescere sempre piu’ la sostenibilita’ dell’allevamento: un risultato che vogliamo raggiungere nella massima trasparenza, con il contributo di Comune, impresa e cittadini”, affermano gli assessori. “Insieme abbiamo svolto un lavoro importante, insieme continueremo a operare anche in futuro”, concludono.

Ha aggiunto il sindaco di Cadelbosco Sopra, Tania Tellini: “Sono soddisfatta del percorso intrapreso con le Assessore Gazzolo e Caselli che ringrazio, unitamente al Presidente Bonaccini, per l’ascolto ricevuto. Il nostro obiettivo primario è di tutelare la qualità della vita dei cittadini e la loro salute, senza tralasciare il diritto delle aziende produttive di esercitare la loro attività. L’iniziale riduzione di capi, il monitoraggio trasparente e condiviso, la richiesta di ulteriori misure tecnologiche e gestionali per abbattere le emissioni sono impegni forti ed una concreta assunzione di responsabilità che gli attori firmatari del protocollo (Regione, Comune, ARPA, AUSL ed azienda) assumono in primo luogo verso i cittadini, delle cui esigenze continuerò a farmi garante costantemente”.