Neve e vento sull’Italia, nelle città del nord misure antismog

26 dicembre 2017 | 17:47
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Neve e vento sull’Italia, nelle città del nord misure antismog

Allerta arancione nel Levante ligure. Nevicate su Alpi e Appennini. Intanto a Milano, Pavia e Bergamo blocchi contro le polveri sottili.. Stessi provvedimenti a Torino

REGGIO EMILIA – Nuova ondata di maltempo per l’Italia, provocata da una intensa perturbazione proveniente dal Nord Europa. E’ allerta arancione nel Levante Ligure per piogge e temporali, a partire dalle 18 di oggi fino alle 20 di domani. Contemporaneamente ha elevato a ‘giallo’ l’allerta neve dalla mezzanotte di oggi alle 16 di domani nelle valli Stura e Bormida e nelle valli Scrivia, Aveto e Trebbia. Allerta giallo nelle altre zone per pioggia, nessuna criticità nel ponente ligure.

“Mercoledì – spiega il meteorologo di 3bmeteo.com, Edoardo Ferrara – piogge e temporali colpiranno soprattutto Nord e regioni tirreniche, con fenomeni anche intensi o abbondanti a ridosso di Alpi, Prealpi pedemontane di Lombardia e Triveneto, Liguria di Levante, alta Toscana, Lazio e poi anche Campania entro fine giornata: su queste ultime due regioni attesi picchi complessivi anche di oltre 90-100mm. Giovedì il fronte sarà seguito da un vortice freddo che porterà piogge e temporali sparsi al Centrosud, con locali grandinate e deciso calo delle temperature; al Nord il tempo andrà invece migliorando”.

A causa degli alti livelli di polveri sottili, tornano le misure antismog a Milano, Pavia e Bergamo. Blocchi del traffico anche a Torino.

Mercoledì neve su Alpi e Appennini
Mercoledì sono previste abbondanti nevicate sulle Alpi, in particolare su quelle centro-orientali con neve oltre 800-1200 metri, “più in basso tra Piemonte e Lombardia occidentale – spiega 3bmeteo – con fiocchi in collina sul varesotto e fino al fondovalle sull’alto Piemonte. Previsti accumuli anche di mezzo metro di neve fresca dai 1400-1500m dalla Lombardia al Friuli. Neve anche in Appennino, inizialmente dai 1300-1700 m, ma giovedì la quota sarà in sensibile calo, fin verso i 300-600 m su dorsale centrale, 700-1100 m su quella meridionale”.

Forti venti e temperature in netto calo
La perturbazione porterà venti forti, prima il Libeccio poi giovedì irromperanno la Tramontana e il Maestrale. Mari dunque molto mossi o agitati con mareggiate sulle coste. Le temperature saranno poi in netto calo giovedì, con l’arrivo di aria più fredda da Nord a Sud.

Capodanno tranquillo pur con qualche disturbo
Nei giorni successivi l’alta pressione tenderà a riportare bel tempo sino a Capodanno, pur con qualche disturbo causato dalle perturbazioni atlantiche. Venerdì ultimi rovesci al Sud, poi migliora salvo nevicate sulle Alpi di confine. Per Capodanno dovrebbe prevalere il sole salvo nubi e qualche piovasco sulle centrali tirreniche e Liguria. Seguiranno tuttavia importanti aggiornamenti data la distanza temporale”, concludono da 3bmeteo.com.