Italia e mondo

Etruria: Lega, M5s e Sinistra all’attacco

20 dicembre 2017 | 19:13
Share0
Etruria: Lega, M5s e Sinistra all’attacco

Dopo audizione Ghizzoni

REGGIO EMILIA – Lega, M5s e Sinistra all’attacco, Pd che fa quadrato. Sono queste le prime reazioni all’audizione dell’ex ad di Unicredit Federico Ghizzoni in commissione banche durante la quale ha sostenuto di aver avuto un colloquio con il sottosegretario Maria Elena Boschi nel quale gli è stato chiesto di valutare l’acquisizione di Banca Etruria ma sostiene anche di non aver ricevuto pressioni.

“Audizione Ghizzoni, questa è una comica. Marco Carrai, che Renzi voleva mettere a capo della struttura di cybersecurity nazionale, avrebbe mandato a Ghizzoni un’email in cui lo sollecitava a dare una risposta per Banca Etruria! Tutti a casa”, dice il leader della Lega Matteo Salvini.

“Il Pd va a pezzi su Bancopoli, lo scandalo in cui è coinvolto tutto il giglio magico. Ghizzoni, infatti, conferma l’interessamento dell’ex ministra Boschi su Banca Etruria e lo estende a Carrai, amico fraterno di Renzi. È sempre più vergognoso il conflitto di interessi di chi aveva promesso di risolvere quello di Berlusconi. Renzi lasci la politica e Boschi si dimetta immediatamente”, attacca Danilo Toninelli (M5s).

“Le audizioni in commissione banche confermano un conflitto di interessi chiaro ed evidente. Questo non può essere più nascosto. È ormai chiaro a tutti che le ricostruzioni di De Bertoli erano vere. Non resta che trarne le conseguenze politiche”, dice il coordinatore di Mdp Roberto Speranza.

Pd fa quadrato
“Visco, Vegas e oggi Ghizzoni – dice Matteo Orfini – confermano che non vi fu alcuna pressione. Ghizzoni, inoltre, spiega che, a differenza di quanto scritto da De Bortoli, l’opzione acquisto di Etruria era già aperta prima del colloquio con Boschi. Direi che possiamo passare oltre e lasciare le strumentalizzazioni a chi non ha idee e progetti da presentare al Paese”.

Rosato: Carrai imprenditore, non c’entra con il Pd
“Carrai è un professionista, che non ha niente a che fare con il Pd, che opera in quel settore e conosce Ghizzoni. Mi pare normale uno scambio di corrispondenza professionale. Si interfaccia con il mondo delle imprese e del sistema finanziario”. Così Ettore Rosato, capogruppo Pd alla Camera, risponde ai giornalisti che lo interpellano dopo l’audizione di Ghizzoni in commissione d’inchiesta sulle banche.