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Sfreccia a 110 chilometri orari, patente sospesa

21 novembre 2017 | 15:11
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Sfreccia a 110 chilometri orari, patente sospesa

In soli 4 giorni di controlli ben 25 sono state le infrazioni accertate e contestate per eccesso di velocità dalla polizia stradale

REGGIO EMILIA – In questi giorni la polizia stradale sta mettendo in campo una vera e proprio task force per contrastare quella che rappresenta una delle principali cause di incidenti sulle nostre strade: la velocità eccessiva. I controlli vengono svolti quotidianamente sulle principali arterie stradali della nostra Provincia e sulle strade di lunga percorrenza, che spesso sono stati scenari di gravi incidenti stradali, in particolar modo, in questo periodo, sono stati intensificati i controlli sulla SP 47 – Via Beviera – del Comune di Bagnolo in Piano.

I servizi vengono svolti attraverso l’impiego di più pattuglie dislocate sulla Provincia, utilizzando un’apposita apparecchiatura speciale, il c.d. Telelaser, che misura la velocità istantanea del veicolo in movimento e le infrazioni vengono poi immediatamente contestate sul posto dagli Agenti operanti.

In soli 4 giorni di controlli ben 25 sono state le infrazioni accertate e contestate per eccesso di velocità, in cinque casi si è proceduto anche alla sospensione immediata della patente per aver superato il limite di velocità previsto di oltre 40 km/h. In quest’ultimo caso, l’automobilista, che viaggiava ad una velocità di 110 km/h, con un limite previsto di soli 50 km/ h, è stato sanzionato con un verbale di oltre 500 euro, la sospensione della patente di guida da 1 a 3 mesi, e la decurtazione di ben 6 punti.

Anche 3 neo patentati tra i conducenti sanzionati ( che viaggiavano ad una velocità di oltre 90 km/h), per loro, oltre la sanzione anche il raddoppio della decurtazione dei punti dalla patente di guida. Oltre 2800 invece le infrazioni per eccesso di velocità contestate in Autostrada da inizio anno ad oggi, tramite il sistema Tutor. I controlli della Polizia Stradale, non solo continueranno, ma saranno ulteriormente incrementati in quei tratti di strada caratterizzati da una più alta incidentalità, affinché tutti possano mettersi in viaggio in perfetta sicurezza, tutelando la propria e altrui incolumità.