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Nei guai un 30enne che, dopo aver rubato la borsa di una 65enne, grazie al bancomat della derubata ha incrementato il bottino di altri 4.000 euro
REGGIO EMILIA – Un 30enne reggiano è stato identificato e denunciato per furto aggravato e indebito utilizzo di carta bancomat dato che viene ritenuto il responsabile di un colpo su un’auto avvenuto nel luglio scorso ai danni di una 65enne.
L’uomo avrebbe rubato dentro un’auto parcheggiata in centro la borsa che una casalinga 65enne aveva lasciato incustodita. Documenti personali, un centinaio di euro in contanti e documenti bancari, questo il bottino del ladro che si è rimpinguato con ulteriori 4.000 euro attraverso l’indebito utilizzo del bancomat della derubata.
La tecnologia, come accade spesso in questi casi, è venuta incontro alle indagini dei carabinieri di Via Adua che hanno acquisito le immagini del sistema di videosorveglianza della banca analizzando i filmati degli orari del prelievo. Una prima importante svolta alle indagini seguita da una fortunosa coincidenza: il filmato visionato dai militari nell’orario dell’indebito prelievo ha mostrato il volto di un uomo immediatamente riconosciuto dai militari in quanto noto agli operanti.
La fedina penale “sporca” ha giocato quindi a sfavore del ladro, cosa praticamente impossibile se fosse stato incensurato, che è stato quindi denunciato per furto e indebito utilizzo di Bancomat.