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Furti seriali nei supermercati, fidanzati denunciati

28 ottobre 2017 | 09:58
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Furti seriali nei supermercati, fidanzati denunciati

I carabinieri di Sant’Ilario, grazie anche alle riprese video, sono riusciti a identificare la coppia di ladri che rubava alla Conad

S. ILARIO (Reggio Emilia) – Una casalinga 47enne di S. Ilario e il suo compagno 40enne sono stati denunciati per furto aggravato e continuato. I due, come ampiamente documentato anche dal sistema di videosorveglianza della Conad del paese, agivano con una metodica standard. Entravano nel supermercato girando per le corsie come una coppia di normali clienti. Aspettavano il momento propizio e poi dalla borsa della donna veniva tirata fuori una borsa del tipo da spesa che i due riempivano con costose bottiglie di alcolici, generali alimentari vari, ma anche cibo per animali.

Una volta fatto il pieno di beni, la donna tornava all’ingresso e, superati i tornelli, metteva la borsa nell’apposita pensilina ricavata all’ingresso. Quindi tornava nel supermercato presentandosi con il compagno alla cassa per poi uscire pagando pochi euro per beni a basso costo. Prima di lasciare il supermercato si avvicinavano alla pensilina d’ingresso prendendo la borsa contenente i beni trafugati con cui si dileguavano.

L’ultimo furto, lo scorso 18 ottobre, non è andato a buon fine: al momento di prendere la borsa, già riempita con alcolici e generi alimentari rubati dal supermercato, sono stati fermati dal responsabile alla sicurezza che ha chiesto ai due contezza sulla condotta. Vistisi scoperti entrambi si sono allontanati. L’esame dei filmati del sistema di video sorveglianza da parte dei carabinieri di Sant’Ilario, subito attivati dal responsabile del supermercato, insieme ai riconoscimenti fotografici, ha permesso di capire che i due non era la prima volta che rubavano beni nel Conad.

La refurtiva è stata in parte recuperata e restituita al supermercato derubato. I volti dei due fidanzati stanno, in queste ore, facendo il giro di tutti i comandi dell’Arma per verificare, come si sospetta, l’eventuale responsabilità degli stessi in ordine ad analoghi colpi compiuti in altri supermercati della nostra provincia.