Coopstartup Emilia Ovest: 135 giovani aspiranti cooperatori

6 ottobre 2017 | 17:36
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Coopstartup Emilia Ovest: 135 giovani aspiranti cooperatori

Si è chiuso con 52 proposte il bando che promuove la nascita di nuove cooperative, promosso da Legacoop Emilia Ovest e Coopfond

REGGIO EMILIA – Sono in totale 135 i giovani coinvolti nella seconda fase del Bando Coopstartup Emilia Ovest che si è chiuso il 30 settembre e che promuove la nascita di nuove cooperative nel territorio di Reggio Emilia, Parma e Piacenza, costituite prevalentemente da under 40.

L’iniziativa è promossa da Legacoop Emilia Ovest, in collaborazione con Coopfond, fondo mutualistico di Legacoop per lo sviluppo del movimento cooperativo. In totale le idee caricate sulla piattaforma che ha gestito le candidature, sono state 52 di cui 34 ammissibili alla seconda fase. Il Bando era rivolto a gruppi (composti da almeno 3 persone, i futuri soci della cooperativa) in maggioranza di età inferiore ai 40 anni.

Chiuso il primo step in cui era richiesta una breve descrizione dell’idea di impresa e i curricula dei membri del team di lavoro, si procede alla formazione online dei 34 gruppi passati al secondo livello. Grazie a questo percorso, i giovani aspiranti cooperatori affinano le loro competenze, così da perfezionare il progetto imprenditoriale. A seguire, una giuria di esperti in ambito economico e cooperativo selezionerà le dieci migliori proposte rielaborate. I gruppi scelti seguiranno un corso intensivo di formazione e, dopo un periodo di tutoraggio e affiancamento da parte di consulenti Legacoop, dovranno predisporre il business plan e realizzare un breve video di presentazione.

Al termine del processo formativo e consulenziale, i tre progetti giudicati migliori in termini di fattibilità, sostenibilità, maggiore corrispondenza ai criteri del bando riceveranno ciascuno 15.000 euro a fondo perduto per l’avvio della cooperativa e, a seguito di istruttoria e valutazione, potranno accedere a prodotti specifici per le startup cooperative messi a disposizione da Coopfond e alla convenzione con Banca Etica per l’erogazione di microcredito fino ad un massimo di 25 mila euro.

“Siamo molto soddisfatti della partecipazione riscontrata” – dichiara Andrea Volta (foto), presidente Legacoop Emilia – “Abbiamo sempre pensato che la cooperativa sia una forma di impresa sempre giovane e attuale, perché consente di mettere a frutto le proprie idee e i propri talenti, insieme ad altri soci. Il nostro compito è promuovere la cooperazione e sostenere chi intende dar vita ad una nuova cooperativa, e questo progetto offre non solo l’opportunità di ricevere un aiuto economico a fondo perduto, ma anche un’intensa fase di formazione e tutoraggio, che, comunque vada, consente di affinare le competenze dei partecipanti sui temi dell’imprenditorialità e della cooperazione”.