Reggiolo, primo giorno di scuola con il lutto

15 settembre 2017 | 15:21
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Reggiolo, primo giorno di scuola con il lutto

Stamattina anche Riccardo Roversi, il 13enne reggiolese vittima di un tragico incidente stradale nel pomeriggio di ieri a Moglia, avrebbe atteso il suono della campanella

REGGIOLO (Reggio Emilia) – È stato un primo giorno di scuola segnato dal lutto quello di Reggiolo. Stamattina anche Riccardo Roversi, il 13enne reggiolese vittima di un tragico incidente stradale nel pomeriggio di ieri a Moglia, avrebbe atteso il suono della campanella alla Scuola secondaria di primo grado “G. Carducci” e seguito le lezioni della classe terza.

Invece per lui la scuola non è ricominciata. Il suo banco è vuoto e i compagni di classe sono ammutoliti. La scuola non è ricominciata come sempre, nessun discorso con le autorità a battezzare l’avvio del nuovo anno scolastico. Solo una fila ordinata e silenziosa di studenti accompagnata dagli insegnanti, dalla preside e da una rappresentanza dell’Amministrazione.

Ieri, appena la notizia è giunta a Reggiolo, il Comune ha seguito le notizie sul tragico incidente cercando di confrontarsi subito con la preside dell’Istituto comprensivo. Anche il programma della Fiera della zucca è stato modificato in segno di partecipazione al lutto. Lo spettacolo in abiti d’epoca con danze e sfilata previsto per l’apertura della festa, domani alle 18 in Piazza Martiri, è stato rimandato a sabato prossimo 23 settembre. Confermata la cena al Parco Salici prevista per domani sera alle 20, ma senza spettacoli e l’appuntamento con Mattia il menestrello.

“Voglio testimoniare la vicinanza alla famiglia Roversi a nome di tutta la comunità – ha detto il sindaco di Reggiolo Roberto Angeli – Siamo molto addolorati per la scomparsa di Riccardo. Tutto il paese conosce molto bene i parenti, il padre che gestisce un bar e lo zio edicolante. A loro, alla madre, al fratello e ai parenti tutti vanno le nostre più sentite condoglianze”.