Irma devasta i Caraibi e ora “Miami si prepari al peggio”

7 settembre 2017 | 19:50
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Irma devasta i Caraibi e ora “Miami si prepari al peggio”

Otto morti a Saint Martin, uno nell’isola di Anguilla, bimbo muore a Barbuda. Quasi il 90% delle isole di Barbuda sono andate distrutte. Ordinata l’evacuazione di Miami Beach. Giro di telefonate di Trump

REGGIO EMILIA – Sono molto, molto preoccupato. Siamo di fronte a venti di una forza mai vista”: così il presidente americano, Donald Trump, commenta l’avvicinarsi dell’uragano Irma verso le coste della Florida, dopo aver ricevuto l’ennesimo briefing sulla situazione. “Gli Stati Uniti sono preparati al massimo ad affrontare questa emergenza”, ha aggiunto Trump.

L’uragano Irma preoccupa ora anche lo stato della Georgia, a nord della Florida. Le autorità locali hanno infatti ordinato l’evacuazione immediata di Savannah (la città resa famosa da Via col Vento) e gli altri centri costieri.

L’uragano Irma devasta i Caraibi: il bilancio delle vittime sale a dieci
Quasi il 90% delle isole di Barbuda, dove un bimbo è morto, sono andate distrutte, mentre solo a Saint-Martin si contano 8 vittime e 21 feriti. Il presidente Usa Donald Trump ha avviato una serie di telefonate con i governatori degli stati Puerto Rico, Florida e Isole Vergini. Secondo l’Onu, Irma potrebbe colpire 37 milioni di persone, mentre il Fmi si dice pronto a aiutare i Paesi colpiti dall’uragano. Si conta una vittima nell’isola di Anguilla.

Governatore Florida: “Sarà peggiore del previsto”
“La contea di Miami deve prepararsi al peggio, ad alluvioni e a venti in grado di minacciare la vita di molte persone”: lo afferma il governatore della Florida, Rick Scott. “Stiamo cercando di rifornire il più possibile le pompe di benzina per permettere a tutta la gente che dovrà evacuare di poterlo fare. E abbiamo bisogno di almeno 17 mila volontari”, ha detto Scott. “La contea di Miami deve prepararsi al peggio, ad alluvioni e a venti in grado di minacciare la vita di molte persone”, dice Scott. “Stiamo cercando di rifornire il più possibile le pompe di benzina per permettere a tutta la gente che dovrà evacuare di poterlo fare. E abbiamo bisogno di almeno 17 mila volontari”, ha detto Scott