Il M5S: “Sì a Politecnico, ma basta cemento: fatelo alle Fiere”

20 settembre 2017 | 16:31
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Il M5S: “Sì a Politecnico, ma basta cemento: fatelo alle Fiere”

La Guatteri: “La vera sfida è riqualificare spazi vuoti come la struttura di via Filangieri”

REGGIO EMILIA – Si’ al Politecnico, ma ad una condizione: “Non consumare un solo centimetro quadrato di spazi ancora verdi”. Anche perche’ “a Reggio Emilia ci sono intere aree-zone industrali da recuperare-riutilizzare ad iniziare da quella adiacente alla Mediopadana delle Fiere”. E’ la posizione del Movimento 5 stelle, espressa dalla consigliera comunale Alessandra Guatteri, sulla proposta di un Politecnico regionale di fronte alla stazione dell’alta velocita’ lanciata ieri dal presidente di Unindustria Mauro Severi, durante l’assemblea generale dell’associazione.

Ipotesi che l’architetto Santiago Calatrava ha rinforzato, sfoderando la slide di un progetto analogo realizzato in Florida per 90 milioni. “Certamente l’idea di fare di Reggio Emilia un polo delle conoscenze costruendo un politecnico non puo’ che vederci favorevoli – dice Guatteri – a patto pero’ che questo non comporti la cementificazione di ulteriori spazi. Immaginare di consumare nuovo suolo verde (il Conad di via Luxembourg docet) e’ una idea patologica di sviluppo, assolutamente sensa senso e contro il futuro dei cittadini stessi di questa citta’”. Quindi, “benissimo avere una visione della citta’ a patto che si basi sull’utilizzo di quello che c’e’, capannoni e appartamenti, vuoti ad esempio. E’ questa la sfida di progettualita’ innovativa”.

Nel merito dell’ipotesi progettuale del Politecnico, i 5 stelle osservano inoltre: “Nel proporre i suoi simboli, Calatrava si e’ dimenticato che c’e’ il Rodano con le distanze previste dalla tutela dei corpi d’acqua superficiali (ex legge Galasso)”. Infine, a proposito di capannoni industriali vuoti da riutilizzare, la bussola pentastellata punta verso le fiere che “con 118.000 metri quadrati di area complessiva gia’ dotata di infrastrutture e servizi potrebbero essere qualcosa di molto interessante nel momento in cui si decida di realizzare a Reggio un Politecnico”. Fatto salvo che a fine anno scadra’ il contratto di affitto degli immobili e i capannoni andranno all’asta. Ma, conclude infatti Guatteri, “il tema delle Fiere e del loro destino e’ evidentemente gia’ segnato e molto chiaro per qualcuno che ha potere decisionale. Sarebbe bello che lo spiegasse anche ai cittadini. Parliamo del sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi”.