Sicrea e Politecnica, un ponte che collega due Comuni

2 agosto 2017 | 18:34
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Sicrea e Politecnica, un ponte che collega due Comuni

L’inaugurazione dell’opera si terrà venerdì 4 agosto alle 11, al centro del ponte sul fiume Elsa, in prossimità della stazione ferroviaria di Barberino Val D’Elsa

REGGIO EMILIA – Politecnica, fra le maggiori società di progettazione integrata a capitale italiano – architettura, ingegneria e urbanistica –  e Sicrea  Group, player nazionale nel settore delle costruzioni, firmano il nuovo collegamento stradale denominato “Zambra” tra i Comuni di San Gimignano (Siena) e Barberino Val D’Elsa (Firenze) in Toscana. L’inaugurazione dell’opera si terrà venerdì 4 agosto alle 11, al centro del ponte sul fiume Elsa, in prossimità della stazione ferroviaria di Barberino Val D’Elsa.

Politecnica ha svolto le opere di progettazione esecutiva e l’assistenza all’impresa per tutta la durata dei lavori. L’attività progettuale ha compreso anche l’adeguamento dell’impatto ambientale dell’infrastruttura ed il progetto degli impianti di illuminazione, barriere di sicurezza, segnaletica a servizio del collegamento stradale.

A Sicrea Group è andato l’incarico della realizzazione dell’intera opera. Un compito particolarmente “sfidante”, vista la complessità del progetto, unico nel suo genere in Italia.

“Politecnica ha progettato questo intervento pensando anzitutto ai benefici per il territorio, per le comunità locali e per l’ambiente in cui l’opera è inserita. E siamo lieti di aver messo a disposizione di un’opera strategica per il territori interessati dal collegamento Zambra” il nostro track record internazionale nella progettazione di infrastrutture di comunicazione e di trasporto” ha dichiarato Francesca Federzoni, presidente di Politecnica che prosegue: “siamo inoltre molto soddisfatti di aver collaborato con Sicrea Group e ci auguriamo di poter avere nuove occasione in futuro”

“Siamo particolarmente orgogliosi di quanto realizzato – ha commentato Luca Bosi, presidente di Sicrea Group – stiamo puntando con decisione verso il settore dei progetti complessi, la realizzazione di grandi opere infrastrutturali ad alto valore aggiunto e la manutenzione delle reti tecnologiche. Quella con Politecnica è una collaborazione particolarmente riuscita. Due imprese del territorio, entrambe espressione del movimento cooperativo, in grado di primeggiare – ognuna nel proprio ambito di competenza – a livello nazionale”.