Piazza della Vittoria off limits, salta Notre dame de Paris

REGGIO EMILIA – “Il Comune ha negato all’imprenditore Roberto Meglioli, titolare della societa’ per l’organizzazione di spettacoli Medials live, l’utilizzo di piazza della Vittoria”. Lo scrive il Movimento Cinque Stelle secondo il quale il rifiuto sarebbe stato espresso dall’ufficio di gabinetto del sindaco che ha la delega alla Cultura. La Medials avrebbe voluto installare nella piazza un teatro temporaneo in Piazza della Vittoria nel quale rappresentare lo spettacolo Notre Dame de Paris.

Per la verità Meglioli aveva già anticipato questa eventualità a Reggio Sera in un’intervista il primo giugno scorso quando aveva detto: “Avevo chiesto di poter fare almeno Notre Dame De Paris per quattro date in piazza della Vittoria. Il sindaco mi ha detto che non poteva spostare il mercato”. Meglioli, che sempre in quell’intervista aveva fatto notare che per il Giro d’Italia il mercato era stato spostato, sperava che la vicenda potesse in qualche modo sbloccarsi. Ora, invece, l’epilogo negativo.

Non è il primo diniego incassato dalla societa’ che per quest’estate aveva chiesto di poter utilizzare il vecchio stadio Mirabello come location per i concerti di Sting, Cranberries, Placebo, senza ricevere pero’ il nulla osta della Fondazione per lo sport del Comune. Meglioli, infine, aveva dato vita all’esperienza del Lime theater, il teatro temporaneo installato in uno dei capannoni delle Fiere, cessato tra contenziosi legali ancora pendenti dopo il subentro nella cooperativa”.

Tre iniziative che secondo il M5s, schierato con Medials e contro il progetto della maxi arena per eventi che sorgera’ al Campovolo, sarebbero state bloccate perche’ “a costo zero per la collettivita’ e frutto di una iniziativa privata e che non muove cemento e asfaltano campivoli”. Infatti, affermano i pentastellati, “questa amministrazione tutta intenta a chiudere le Fiere a a costruire arene faraoniche con l’intento di portare grandi concerti a Reggio Emilia, si dimostra in realta’ molto poco interessata alla vita culturale della citta’ quando a fare proposte sono aziende private al di fuori del giro dei soliti noti”.

Nel caso della mancata concessione della piazza per Notre Dame de Paris, i pentastellati annunciano pero’ un’interrogazione “visto che il plateatico si dovrebbe prestare perfettamente a un’attivita’ di questo genere” e “il musical avrebbe animato il centro e la zona dei giardini”. Anche perche’ piazza della Vittoria “e’ una piazza che, Gnaker (torneo di basket in strada) a parte, e’ di una desolazione sconsolante”, concludono i 5 stelle (Fonte Dire).