Malviventi scatenati, nuovo inseguimento con i carabinieri

9 agosto 2017 | 16:13
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Malviventi scatenati, nuovo inseguimento con i carabinieri

I carabinieri sventano furto e danno la caccia ai ladri, arrivati a Scandiano con un’auto rubata in Toscana e con targa rubata in Romagna. I malviventi scappano dopo essere usciti di strada

SCANDIANO (Reggio Emilia) – Ennesima notte di furti, ennesimo inseguimento dei ladri da parte dei carabinieri che hanno sfiorato tre arresti. I malviventi sono riusciti a scappare solo grazie al buio, dandosi alla fuga in mezzo ai campi.

E’ avvenuto la notte scorsa poco dopo le ore 23,30 a Scandiano. I criminali sono stati intercettati dai carabinieri, dopo aver tentato un furto in abitazione: non si sono fermati all’alt dando luogo ad un folle inseguimento per l’abitato scandianese terminato alla rotonda posta tra la via Mazzini e la strada Pedemontana dove, dopo essere usciti fuori strada, i malviventi sono scesi dal veicolo proseguendo la fuga a piedi per le campagne circostanti.

L’immediata caccia all’uomo scatenata ieri sera dai carabinieri di Scandiano supportati anche da altre pattuglie giunte dai comandi arma limitrofi non ha consentito di rintracciare i 3 ladri riusciti a dileguarsi.

L’allarme al 112 dei carabinieri era arrivato da  un cittadino residente in via Bismantova: aveva sorpreso tre soggetti introdottisi furtivamente nel cortile della sua abitazione e ha dato subito l’allarme. Al sopraggiungere dei carabinieri della locale tenenza, i ladri sono saltati su una Alfa Romeo Mito e sono scappati. Durante l’inseguimento lungo le vie del paese i  ladri, dopo aver percorso via Mazzini, si sono immessi sulla Pedemontana: all’altezza della rotonda, il conducente ha perso il controllo del veicolo, ha sbandato ed è uscito fuori strada. I malvuventi allora hanno lasciato il mezzo, dandosi alla fuga a piedi per i campi, riuscendo a dileguarsi. L’autovettura recuperata è risultata essere stata rubata nel corso di un furto in abitazione a Massa Carrara lo scorso 2 luglio mentre le targhe (che corrispondono ad un’altra Alfa Romeo Mito), sono risultate essere state rubate l’8 luglio scorso a Godo, in provincia di Ravenna.  Nell’abitacolo c’erano svariati attrezzi da scasso specifici per i colpi in abitazioni. Tutti elementi che fanno pensare ad una banda specializzata che si muove con disinvoltura in tutto il Centro-Nord Italia.

Nell’auto sequestrata sono state raccolte le impronte digitali ed inviate al Ris.

Solo pochi giorni fa un simile episodio era avvenuto a Correggio, con due carabinieri che erano finiti al pronto soccorso e un malvivente in manette.