Festareggio parte con il pienone e due black out

24 agosto 2017 | 09:15
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In tanti per lo spettacolo dei fuochi d’artificio. Persone rimaste bloccate su una giostra per qualche minuto. Spuntano i giochi di guerra e la vendita di derivati leciti della cannabis

REGGIO EMILIA – In tanti hanno partecipato, ieri sera, all’inaugurazione di Festareggio, la kermesse del Pd che ogni anno si tiene al Campovolo. L’area della festa era letteralmente imballata di persone venute a godersi il fresco e a vedere lo spettacolo dei fuochi d’artificio.

Durante la serata ci sono stati due black out, il primo verso le 9,30 nell’area luna park per i piccoli che ha bloccato per qualche minuto le giostre e il secondo, verso le dieci, nell’area luna park per grandi, di circa sei minuti. Qui il disagio è stato leggermente maggiore perché alcune persone sono rimaste bloccate per qualche minuto su una giostra, ma tutto si è risolto, per fortuna, senza problemi.

Il primo appuntamento politico della festa è stato con l’ex sindaco di Lampedusa, Giusi Nicolini. Il premio Unesco per la Pace 2017 per il suo impegno in prima linea per l’accoglienza dei migranti – che nel pomeriggio ha avuto anche un incontro con il sindaco di Reggio, Luca Vecchi, – è salita sul palco dello spazio Piazza Grande assieme al segretario provinciale Pd, Andrea Costa, e a Marco Truzzi e Ivano Di Maria, autori del libro “Sui confini. Europa, un viaggio sulle frontiere”.

Fra le novità della festa di quest’anno c’è lo spazio Paintball, gioco che simula la guerra il cui scopo è eliminare l’avversario colpendolo con delle palline di gelatina riempite di vernice vivacemente colorata, sparate mediante appositi strumenti ad aria compressa chiamati marker (marcatori). L’area, per la verità, era praticamente deserta ieri sera.

Nell’area del gusto, invece, fa capolino uno spazio, gestito da esterni alla festa, dedicato alla cannabis e ai suoi derivati leciti fra cui la birra.