Festareggio, gli sviluppi della legge contro l’omofobia

REGGIO EMILIA – Dopo la conquista delle unioni civili, i nuovi sviluppi sul tema del contrasto all’omofobia e transfobia arrivano in Festareggio. La discussione, introdotta da Luca Bonacini, segretario GD Reggio Emilia, di una nuova legge contro questi fenomeni di intolleranza sarà affrontata in Piazzetta delle Idee, alle ore 21, dalla consigliera regionale PD Roberta Mori, presidente della commissione per la Parità e i Diritti delle Persone, insieme a Franco Grillini, già parlamentare, fondatore e presidente onorario Arcigay, Margherita Graglia, psicoterapeuta e Chiara Calestani, di Arcigay Reggio Emilia. L’evento è organizzato da Arcigay, Sinonimia e Giovani Democratici.

Qual è stato il ruolo dei mezzi di comunicazione di massa, il famoso “quarto potere”, nel manipolare, decidere e influenzare la politica italiana? È la domanda a cui cerca di dare una risposta Massimiliano Panarari, giornalista, editorialista de La Stampa e docente alla Luiss, con il suo nuovo libro “Poteri e informazione. Teoria della comunicazione e storia della manipolazione in Italia”: il saggio ripercorrere alcuni dei nodi fondamentali dell’intreccio tra sistemi di potere, comunicazione pubblica e soggetti della politica, guardando alle innovazioni che dall’estero arrivavano nel nostro Paese. Alle ore 21, in Piazza Grande, insieme a Panarari interverranno Anna Ascani, deputata del PD e responsabile nazionale cultura per il Partito, Piero Ignazi, politologo dell’Università di Bologna: il dibattito sarà moderato da Valeria Montanari, assessora del Comune di Reggio Emilia.

Intanto FestaReggio vince la prima scommessa: quella dell’avvio nel difficile giorno di mercoledì e non, come di consueto accade, al giovedì. Il primo giorno di FestaReggio registra un pienone di folla davvero importante.

I reggiani tornati dalle vacanze si sono recati a migliaia al Campovolo per guardare i meravigliosi Fuochi Danzanti, godere di qualche refolo di vento e gustare le mille specialità tradizionali e non che offrono i tanti ristoranti. Il sold out si è registrato anche in Piazza Grande, la principale tenda dibattiti della Festa provinciale del Partito Democratico, dove ieri il premio Unesco per la Pace Giusi Nicolini, insieme al segretario Andrea Costa, ha tenuto a battesimo la kermesse.