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REGGIO EMILIA – Il calcio d’estate ha poco a che fare con quello giocato, ma ciò non vuol dire che non possa essere altrettanto entusiasmante. Soprattutto per il fatto che è in questo momento che le big europee formano i propri roster portando a casa campioni da ogni dove, e stupendo con cifre e trasferimenti che di anno in anno si fanno sempre più sostanziosi, battendo record su record. Persino Mourinho, qualche ora fa, ha dichiarato che la cosa sta leggermente “sfuggendo di mano”: e se lo dice Mourinho, che di trasferimenti costosi ne ha visti… allora vuol dire che quest’anno i botti sono più clamorosi del solito. Parliamo di cambiamenti che poi vedremo in atto l’anno prossimo nella Coppa dei Campioni. Anche quest’anno poi la diretta Champions verrà garantita da Mediaset Premium, che ha appena rinnovato i diritti per la stagione 2017/2018, competizione che quest’anno si annuncia più avvincente che mai!
Neymar? Per portarlo via servono 562 milioni
“Pagare moneta, vendere cammello”: così recitava qualche anno fa il presidente della Lazio Claudio Lotito, riferendosi a Pandev. Pochi anni dopo, i cammelli arabi del presidente del PSG Al Khelaifi sembrano essere rivolti in direzione Barcellona. Ma serviranno ben 562 milioni per strappare Neymar ai blaugrana: tanto verrebbe a costare il talento brasiliano, fra clausola rescissoria per il cartellino (222 milioni), ingaggio (60 milioni annui lordi), e ovviamente le famose “commissioni” che i procuratori generalmente prendono per i trasferimenti, e che in questo caso arriverebbero a 40 milioni (circa il 20% del cartellino) e che rimarrebbero in famiglia, considerando che il procuratore di Neymar è il papà. Un affare folle, prima smentito da Pique su Instagram e successivamente ri-smentito dallo stesso difensore blaugrana, che ha dichiarato di non parlare per vie ufficiali.
Verratti? Ci pensa Mino Raiola
Marco Verratti è un’altra patata bollente di questo calciomercato: ha sempre dichiarato di trovarsi bene al PSG, che l’ha blindato con un rinnovo milionario, ma quest’anno le cose sono cambiate. Prima il procuratore Di Campli, uscito allo scoperto, ha dipinto il centrocampista al pari di un prigioniero di guerra in casa francese. Poi Verratti ha limato i toni, smentendo il proprio procuratore e successivamente liquidandolo. Ora l’italiano è gestito da Mino Raiola, il che significa una cosa sola: al 99%, cambierà squadra. Resta da capire dove: direzione Barcellona o Manchester United? Verratti vorrebbe i blaugrana, Raiola spingerebbe per i Red Devils, con Mourinho che attualmente avrebbe messo sul piatto circa 80 milioni di euro. Con Pogba, Verratti andrebbe a formare una coppia centrale da urlo.
Manchester City pigliatutto: già spesi 240 milioni
E a proposito di arabi e di cammelli: il Manchester City di certo non ha lesinato nulla questo mercato. Oggetto velato delle critiche di Mourinho,i Citizens di Guardiola hanno giù speso 240 milioni, cosa che li ha portati a battere il record del Milan, fissato quest’anno a 211 milioni. Ma come sono stati spalmati tutti questi soldi? L’ultimo arrivato, il terzino francese Mendy, ha aggiunto circa 50 milioni di spesa ad una catena che aveva già visto arrivare Walker, Ederson e Bernardo Silva. Ovvero la difesa più cara di sempre.