Un caldo pazzesco, la prossima settimana ci saranno 40 gradi

28 luglio 2017 | 15:43
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Un caldo pazzesco, la prossima settimana ci saranno 40 gradi

Da lunedì a giovedì farà un caldo pazzesco: sono attese temperature massime comprese fra i 38 gradi di lunedì e i 40 gradi di giovedì

REGGIO EMILIA – L’ennesima ondata di calore e’ in arrivo e sara’ la peggiore, con picchi di 40 gradi a Reggio Emilia, ma anche a Bologna, Ferrara, Firenze, Terni, Viterbo, Roma, Nuoro e afa anche la notte, la prossima settimana. Da lunedì a giovedì farà un caldo pazzesco: sono attese temperature massime comprese fra i 38 gradi di lunedì e i 40 gradi di giovedì secondo Reggio Emilia Meteo.

Il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara parla “della quinta ondata di calore africana della stagione”, che si prospetta come la piu’ intensa del 2017. “L’anticiclone africano inglobera’ tutta la Penisola in una bolla d’aria davvero rovente, con il picco di calore nella prossima settimana, quando sulle aree interne si supereranno diffusamente i 35-36 gradi con punte di 38-40 gradi al Centronord, obiettivo primario di questa ondata di caldo, anche superiori in Sardegna”.

Il caldo sara’ parzialmente smorzata lungo le coste dalle brezze marine. L’afa si fara’ sentire anche sulla Valpadana e in generale durante le ore serali, con minime notturne di 24 o 25 gradi specialmente nelle citta’ del Nord. Non verra’ risparmiata nemmeno la montagna, con punte di 30 gradi sulle Alpi fino a 1.500 metri e zero termico oltre i 4500 metri. Intanto, nel fine settimana, ci sara’ qualche temporale al Nord, su Alpi e Prealpi e occasionalmente la Valpadana, mentre il sole splendera’ al Centro Sud con punte di 35-36 gradi.

In tutto questo resta il problema siccita’, che “non e’ stato certo risolto dai temporali dei giorni scorsi, che hanno colpito in modo molto localizzato”, aggiunge Ferrara. “Per alleviare la sete delle nostre terre ci vorrebbe una perturbazione piu’ organizzata, che tuttavia non si intravede neppure nel lungo termine”. E ritorno dell’anticiclone africano “non potra’ che peggiorare la situazione”.