Persecuzioni a ragazzino, denunciati 11 bulli

7 luglio 2017 | 09:50
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Persecuzioni a ragazzino, denunciati 11 bulli

Gli aguzzini dello studente sono ora stati denunciati per il reato di lesioni personali aggravate. Sono undici adolescenti tra i 13 e i 16 anni

LUZZARA (Reggio Emilia) – Lo avevano vessato per mesi e addirittura mandato all’ospedale a suon di botte. Era così emersa in tutta la sua gravità la persecuzione di cui avevano fatto oggetto uno studente di 14 anni. I carabinieri di Luzzara li hanno identificati e i bulli – undici adolescenti tra i 13 e i 16 anni – sono stati denunciati.

Era il 30 aprile quando in un comune della Bassa reggiana la vittima era uscito da scuola e si apprestava a raggiungere casa quando, nel piazzale davanti all’istituto scolastico, era stato circondato da undici studenti, tutti minorenni, che l’avevano deriso, gettato a terra e preso a calci e pugni. Lo studente era finito in ospedale per le contusioni riportate nella regione lombare, del dorso e della testa.

I carabinieri di Luzzara, a cui i genitori della vittima si erano rivolti per sporgere denuncia, hanno ricostruito i fatti identificando tutti i responsabili. Con l’accusa di lesioni aggravate in concorso, sono stati denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Bologna. Sono 11 minorenni di un’età compresa tra i 13 ed i 16 anni, tutti frequentanti lo stesso istituto scolastico della vittima.

Secondo quanto ricostruito dai carabinieri di Luzzara, quel giorno gli undici dopo aver per l’ennesima volta deriso la vittima, gli avevano hanno preso lo zaino buttandolo a terra per poi gettare a terra il ragazzo stesso. Quindi il pestaggio e la fuga, con il14enne che rientrato a casa dolorante veniva condotto in ospedale dove è stato medicato per le contusioni riportate a seguito dell’aggressione nella regione lombare, del dorso e della testa.

Secondo quanto accertato dai carabinieri il ragazzino era vittima di persecuzioni da alcuni mesi prima ma per paura di ritorsioni non aveva mai detto nulla a casa. Non aveva però potuto nascondere il pestaggio subito. I suoi aguzzini sono ora stati denunciati per il reato di lesioni personali aggravate.