Ausl, inaugurato il Centro Specialistico Odontoiatrico

8 luglio 2017 | 12:47
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Ausl, inaugurato il Centro Specialistico Odontoiatrico

Facile da raggiungere, offre prestazioni anche a bambini e disabili. E’ costato all’Ausl 691mila euro. Presentate anche le due nuove Case della salute di via Brigata Reggio e via Delle Ortolane

REGGIO EMILIA – Tagli del nastro per il nuovo Centro Specialistico Odontoiatrico di Reggio, struttura pubblica  Ausl interamente dedicata all’assistenza odontoiatrica per bambini e adulti. Il Centro, che accoglie il servizio precedentemente collocato nel Poliambulatorio di via Monte San Michele, si trova in un edificio completamente ristrutturato e in grado di offrire buoni livelli di comfort e sicurezza per pazienti e operatori, all’interno di un quartiere residenziale, facilmente raggiungibile e con buona accessibilità dei servizi pubblici. La realizzazione del Centro è costata 691mila euro da risorse statali e regionali.

Durante la cerimonia, stamane, si è svolta anche l’inaugurazione “virtuale”  di  due Case della Salute già completamente attive da tempo: la Casa della Salute nord e la Casa della Salute ovest di Reggio Emilia, attraverso la proiezione di un breve video. Erano presenti Stefano Bonaccini (presidente Regione), Giammaria Manghi (presidente Provincia), Luca Vecchi (sindaco Reggio), Fausto Nicolini (direttore generale Ausl).

Il trasferimento delle attività sanitarie dal Poliambulatorio di Viale Monte San Michele nelle due nuove Case della Salute e nella struttura di via delle Ortolane ha consentito di cogliere diverse opportunità: migliorare l’accessibilità ai servizi, decentrando su più aree della città le attività specialistiche e quelle ad esse correlate di accettazione, prenotazione, pagamento ticket ed evitare di realizzare sull’intera struttura di Viale Monte San Michele gli interventi necessari per la messa a norma dal punto di vista della sicurezza antincendio.

In via delle Ortolane sono presenti l’odontoiatria adulti (conservativa e protesica) e quella  infantile (ortodonzia e conservativa); l’odontoiatria per disabili (per le operazioni che richiedono l’anestesia generale da anni il riferimento è l’ospedale di Scandiano).
Il primo Centro a Reggio aprì gli anni ’80 con l’apertura dell’ infantile, in cui hanno lavorato e lavorano tuttora professionisti di fama internazionale.

Il servizio pubblico eroga prestazioni a tutti gli aventi diritto e in particolare ai soggetti in condizioni di vulnerabilità sociale e sanitaria, in una branca specialistica che vede storicamente i cittadini rivolgersi prevalentemente a studi privati.

Nella Casa della Salute Nord (Via Gramsci 54L) è il riferimento per il nucleo di cure primarie (NCP) n. 5 del Distretto, composto da 22 medici di medicina generale e 11 pediatri di libera scelta. Nella stessa struttura è presente il servizio di diabetologia, l’oculistica per diabetici e dell’ambulatorio a gestione infermieristica per le patologie croniche consente di sviluppare ulteriormente la gestione integrata del paziente diabetico; il Servizio infermieristico domiciliare, con l’ambulatorio infermieristico; l’ambulatorio specialistico di cardiologia e quello di psichiatria. La struttura è stata acqiestata per 2 milioni di euro 1,9 mln dallo Stato, 100mila euro dalla Regione), a cui si aggiungono  23.887 euro per arredi e 3.488 euro per attrezzature.

La Casa della Salute Ovest (via Brigata Reggio 22) è riferimento per il nucleo di cure primarie (NCP) n. 2 del Distretto, composto da 22 medici di medicina generale e 4 pediatri di libera scelta. Vi hanno sede, tra l’altro, il Cup, il Centro prelievi, il Servizio infermieristico domiciliare, con l’ambulatorio infermieristico; Consultorio salute donna; l’ambulatorio screening per la diagnosi precoce del tumore del colon retto; gli specialisti cardiologi, diabetologi ed ecografisti; l’ambulatorio di psichiatria; il Servizio di Continuità Assistenziale (Guardia Medica). E’ costato, chiavi in mano, 2 milioni di euro, interamente finanziati da risorse regionali a cui si aggiungono  61.126 euro per arredi e 85.271 euro per attrezzature.