Reggio e Sudafrica, festa a tavola con il menù di D’Amato

24 giugno 2017 | 18:25
Share0
Reggio e Sudafrica, festa a tavola con il menù di D’Amato

Martedì la cena d’autore firmata dallo chef del Caffè Arti e Mestieri, che fonderà le tradizioni della cucina dei due paesi

REGGIO EMILIA – Quale modo migliore per celebrare l’amicizia nata 40 anni fa tra Reggio Emilia e il Sudafrica se non attraverso la cucina e il cibo? La solidarietà che da quattro decenni esatti lega la nostra città al Sudafrica sarà infatti protagonista martedì prossimo alla cena d’autore firmata Gianni D’Amato, chef del Caffè Arti e Mestieri, che fonderà negli stessi piatti le tradizioni della cucina dei due paesi. Questa cena è un ulteriore esempio virtuoso di come i nostri prodotti tipici possono essere fatti conoscere all’estero: attraverso la passione e la condivisione.

Come spiega lo chef D’Amato, “martedì cercheremo di fondere insieme le tradizioni culinarie reggiane e quelle sudafricane. Il menù prevede infatti le Kizze di erbazzone, l’ormai storico “Non solo verde” (pescatrice), gli gnocchi con paprika e chili tipici del Sudafrica rivisitati alla reggiana con salvia e Parmigiano Reggiano e, per rinfrescare successivamente il palato, una zuppa di pomodoro con zucchine marinate, menta, melanzane fritte. Seguirà il “Porc & Beans” di matrice sudafricana e chiuderemo con le Baked nectarines, tipico dolce sudafricano, e il Bicchierino Chocolate e Amarula. Il tutto sarà accompagnato da quattro vini sudafricani sapientemente selezionati”.

Reggio Emilia fu la prima città al mondo a schierarsi ufficialmente, il 27 giugno 1977, a fianco del movimento politico di Nelson Mandela. Con la cena del 27 giugno 2017 – esattamente 40 anni dopo – la famiglia D’Amato vuole non solo ricordare questo evento storico, ma anche “restituire” l’ospitalità ricevuta in Sudafrica, quando nell’ottobre scorso Gianni D’Amato e la moglie Fulvia Salvarani vennero accolti a Johannesburg al seguito della delegazione reggiana composta, tra gli altri, dal sindaco Luca Vecchi e da diversi esponenti della Regione Emilia Romagna in occasione del Johannesburg Gauteng Southafrica – Italy Summit, l’appuntamento annuale di riferimento per la comunità economica bilaterale e regionale.

“Quando in concomitanza con Expo partecipammo con la nostra cucina alle celebrazioni dell’amicizia col Sudafrica ai Musei Civici – racconta Salvarani – alcuni delegati sudafricani restarono impressionati dal cibo che proponemmo loro. E chiesero alle nostre autorità di coinvolgere anche noi nella missione a Johannesburg. L’idea era che portassimo laggiù i prodotti del nostro territorio cucinati da Gianni. Accettammo volentieri e partimmo con alcune forme di Parmigiano Reggiano e diverse bottigliette di Aceto Balsamico Tradizionale di Reggio Emilia Dop”.

A Johannesburg i D’Amato intervennero in due momenti: alla Gala Dinner, in cui era previsto un focus sui prodotti tipici del territorio lavorati dallo chef, e alla cena di solidarietà, realizzata con un menù completamente curato da Gianni e Fulvia. “In questa seconda occasione  – ricorda D’Amato – proponemmo erbazzone contemporaneo, gnocco fritto con mortadella, risotto in stampo con Parmigiano Reggiano, spalla d’agnello cotta a bassa temperatura, tiramisù morbido e croccante”.

Anche dopo allora la collaborazione all’insegna delle tradizioni enogastronomiche è andata avanti. “In occasione di Tuttofood, la fiera internazionale del B2B dedicata al food & beverage che si è tenuta alla Fiera di Milano dall’8 all’11 maggio – prosegue Salvarani – il Consolato del Sudafrica ci invitò a presentare un piatto scelto da Gianni che unisse le due tradizioni enogastronomiche. Così nacque “Non solo verde”, ricetta a base di pescatrice marinata nel rooibos, passata in padella tre minuti per parte e servita con verdure verdi in scapece. Da allora questo piatto è presente nel nostro menù ed è stato ripreso successivamente anche in concomitanza con la mostra fotografica dedicata al Sudafrica e ospitata ai chiostri di San Pietro nell’ambito di Fotografia europea”.

Prezzo della cena di 70 euro a testa. Prenotazioni allo 0522/432202