Ok a variante urbanistica contro lo spreco di suolo

16 maggio 2017 | 09:24
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Ok a variante urbanistica contro lo spreco di suolo

In sala del Tricolore il via libera anche all’ampliamento di Villa Verde

REGGIO EMILIA – Via libera del Consiglio comunale di Reggio Emilia alla variante al Piano strutturale comunale (Psc), che consentira’ di stralciare circa 135 ettari di aree urbanizzabili in territorio agricolo, corrispondenti ad oltre 610 alloggi, nelle zone di Fogliano, Pratofontana, San Maurizio, Mancasale nord e Codemondo.

Il provvedimento approvato dai gruppi di maggioranza – l’opposizione si e’ astenuta in blocco – elimina dal piano il 30% delle previsioni residenziali per nuove aree di trasformazione, a favore di interventi di riqualificazione del patrimonio edilizio esistente e a sostegno delle politiche di promozione dell’agricoltura periurbana. Alla variante in riduzione approvata dal Consiglio Comunale, si sono inoltre aggiunti in questi mesi due altri atti che limitano il consumo di nuovo suolo.

Il primo ha in particolare escluso dalla possibilita’ di essere edificati sotto la vigenza dell’attuale piano operativo comunale (Poc), oltre 70 ettari di terreni destinati a nuove costruzioni del piano regolatore del 2001, pari a 500 alloggi. Il secondo prevede invece la cancellazione di oltre 40.000 metri quadri di superficie di vendita per strutture commerciali previste fuori dal centro storico.

“Le varianti in riduzione promosse – spiega l’assessore a Rigenerazione urbana e del territorio Alex Pratissoli – hanno determinato complessivamente la cancellazione ed esclusione dalla possibilita’ di essere edificati sotto la vigenza dell’attuale Poc di oltre due milioni di metri quadri di aree potenzialmente urbanizzabili. Scelte che esprimono una precisa idea di citta’ in grado di crescere rigenerandosi all’interno dei propri confini del costruito. Un chiaro messaggio che orienta la pianificazione verso la drastica riduzione del consumo di suolo come scelta concreta”.

D’altro canto, aggiunge Pratissoli, “si indica con forza al settore delle costruzioni la necessita’ di accelerare ulteriormente nell’affrontare l’attenzione all’uso delle risorse e le nuove tecnologie come opportunita’ di crescita economica rigenerando la citta’ e riqualificando gli edifici”. Con sole tre astensioni nei pentastellati, l’assemblea di Sala del Tricolore ha poi approvato l’autorizzazione in deroga al Regolamento urbano edilizio (Rue) per consentire interventi di ristrutturazione e ampliamento alla casa di cura polispecialistica Villa Verde, che si dota di un nuovo blocco operatorio con quattro sale e di un nuovo reparto di sterilizzazione.