Disabilità, gli studenti incontrano l’atleta Francesco Messori

13 maggio 2017 | 21:24
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Disabilità, gli studenti incontrano l’atleta Francesco Messori
Disabilità, gli studenti incontrano l’atleta Francesco Messori
Disabilità, gli studenti incontrano l’atleta Francesco Messori

Una difficoltà non porta sconfitta: il campione correggese e sua madre hanno raccontato la loro storia di tenacia e successi

CASTELNOVO SOTTO (Reggio Emilia) –  Ha mostrato ai tanti ragazzi presenti che anche senza una gamba è possibile vivere una vita normale, persino giocare a calcio con gli amici. E’ stato un incontro insolito ma molto partecipato quello che si è svolto sabato mattina al palazzetto dello sport di Castelnovo Sotto, dove il protagonista è stato il calciatore Francesco Messori, 18enne di Correggio capitano della nazionale italiana amputati.

L’incontro, dal titolo “Una difficoltà non porta sconfitta”, è stato organizzato dal Consiglio comunale dei ragazzi e si è svolto davanti a tutti gli alunni della scuola secondaria di primo grado di Castelnovo Sotto, che hanno gremito le tribune e ascoltato le parole di Francesco e della madre Francesca Mazzei, autrice del libro “La tifosa di Messi”. Il giovane ha raccontato la sua esperienza con il sorriso sulle labbra, e di come sia riuscito a entrare a far parte di una squadra regolare di calcio a sette del Csi Modena di normodotati e diventare capitano della nazionale italiana degli amputati, che ha contribuito a fondare.

Tantissime la domande che gli alunni gli hanno rivolto, inerenti la vita di tutti giorni ma anche la sua disabilità. Grande emozione ha suscitato, inoltre, il racconto di Francesco dell’incontro con Lionel Messi, il giocatore del Barcellona che per lui rappresenta il massimo. La madre Francesca ha invece ripercorso alcuni passi del suo libro e raccontato di quanto sia importante l’atteggiamento con il quale si affrontano le cose: quando ha saputo che suo figlio sarebbe nato senza la gamba destra non si è scoraggiata, anzi, la prima volta che lo ha abbracciato gli ha sussurrato all’orecchio “Io e te faremo grandi cose”.

Al termine del dibattito – che ha visto la partecipazione di diversi docenti oltre al sindaco Maurizio Bottazzi –  le rappresentative maschili e femminili dell’istituto “Marconi” hanno dato vita ad alcuni incontri di calcio a 5, ai quali ha preso parte anche Francesco, che ha mostrato a tutti la sua abilità nel coordinare i movimenti e di effettuare i gesti tecnici pur correndo con l’ausilio di due stampelle.

Non è mancato, infine, un regalo per i due ospiti: la madre è stata omaggiata di un mazzo di fiori, mentre Francesco ha ricevuto la maglietta del Consiglio comunale dei ragazzi, che ha mostrato con orgoglio.