Bini: โ€œIn discarica Poiatica appalti poco chiariโ€

16 maggio 2017 | 18:00
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Bini: โ€œIn discarica Poiatica appalti poco chiariโ€

Dopo lโ€™inchiesta della Dda il sindaco รจ stato sentito in commissione ecomafie

REGGIO EMILIA โ€“ Appalti โ€œsospettiโ€ nella discarica di Poiatica a Carpineti in provincia di Reggio Emilia. Lo ha ribadito oggi il sindaco di Castelnovo Monti Enrico Bini, ascoltato nel primo pomeriggio per 40 minuti dalla commissione bicamerale dโ€™inchiesta sul ciclo illecito dei rifiuti (commissione Ecomafie). Dopo lโ€™apertura sul sito di un fascicolo da parte della Dda di Bologna, che ha acquisito per competenza tutti gli atti dellโ€™inchiesta avviata da tempo dalla Procura di Reggio Emilia su presunti smaltimenti di materiali pericolosi, il Movimento 5 stelle ha chiamato Bini a Roma per raccontare cioโ€™ che lo aveva spinto, giaโ€™ alcuni anni fa, a dimettersi dalla commissione Legalitaโ€™ interna di Iren.

โ€œIn pratica โ€“ afferma Bini โ€“ ho ribadito cioโ€™ che avevo giaโ€™ riportato nella memoria scritta inviata alla commissione Ecomafie nel 2016, dove avevo espresso malcontento per i criteri di assegnazione degli appalti, a mio parere troppo incentrati sul criterio del massimo ribassoโ€. Tanto che โ€œsi era arrivati ad alcune aggiudicazioni, poi riviste o sospese, sicuramente criticabili, ad imprese come la Ramm, la Tradeco, la Ciampaโ€™, poi finite in inchieste legate alla criminalitaโ€™ organizzataโ€. Prosegue il sindaco: โ€œLa commissione di Iren, che teoricamente doveva essere chiamata a fornire una maggiore attenzione proprio sugli appalti, non veniva mai convocata, e quindi decisi di dimettermiโ€.

Dopo โ€œdi me โ€“ osserva Bini โ€“ peraltro anche altri sindaci reggiani presero la stessa decisione. Ho anche spiegato che lo scorso anno mi era stato chiesto di rientrare. Avevo dato la mia disponibilitaโ€™ a farlo, purcheโ€™ si affrontassero con decisione i temi legati a gare e appalti, e queste condizioni poi non si sono perfezionateโ€. Infine โ€œin commissione ho chiesto di porre attenzione non soltanto allโ€™area della discarica di Poiatica, ma anche alle cave vicine, visto che ci sono timori che vi venissero trasportati rifiuti non dichiarati dalla lavorazione delle ceramicheโ€.

Insomma, chiude Bini, โ€œcredo che sia importante fare piena luce anche su questi dubbi, chiarire fin nei dettagli come era gestito in zona lo smaltimento dei rifiuti. Ovviamente la mia speranza, come quella di chi abita in quel territorio, eโ€™ che tali timori possano essere smentiti e non emergano conferimenti irregolari di elementi dannosi e pericolosiโ€.