Povertà, Gentiloni: “Reddito d’inclusione per due milioni”

14 aprile 2017 | 22:37
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Povertà, Gentiloni: “Reddito d’inclusione per due milioni”

Il Governo firma patto la “Alleanza contro la povertà”, che raccoglie soggetti come Caritas, Acli, sindacati, Banco alimentare e Save the Childern. Entro fine mese i decreti legislativi. E’ la prima volta che l’Italia si dota di uno strumento universale

ROMA (Italia) – Reddito di inclusione per due milioni di persone povere. E’ questo l’impegno che il Governo italiano ha preso firmando a Palazzo Chigi il Memorandum d’Intesa con “Alleanza contro la povertà”, che raccoglie soggetti come Caritas, Acli, sindacati, Banco alimentare e Save the Childern.
“Il reddito di inclusione è un impegno per la dignità e la libertà dal bisogno”: lo ha detto il premier Paolo Gentiloni firmando il Memorandum: “Questa sala ci dice che governo e Alleanza contro la povertà, un arcipelago molto vasto di forze sociali e sindacali, sono insieme per un impegno rilevante e si ripromettono di lavorare insieme. Oggi è un primo risultato ma è la prima volta che l’Italia si dota di uno strumento universale”.

Entro fine mese arriveranno i decreti legislativi della legge delega, è stato promesso dal premier, che ha anche detto: “La crisi che abbiamo attraversato, la più grave dal dopo-guerra, ci ha lasciato un incremento della povertà, ci sono 1,5 mln di famiglie povere. Chi governa deve riconoscere il problema e tra i meriti dell’Alleanza c’è il merito di aver alimentato un atteggiamento esigente verso questo problema”.