Giovane rapita e violentata, due nomadi arrestati

REGGIO EMILIA – Una 21enne è stata rapita da casa, sequestrata, violentata e rapinata della collana che aveva al collo e poi abbandonata in una strada di Reggio esanime e sanguingante. Tutto questo, a quanto pare, sarebbe avvenuto a causa di una accesa rivalità fra due gruppi diversi di nomadi.

Secondo la squadra mobile reggiana, che sta indagando sulla vicenda, la ragazza sarebbe stata punita per un fatto commesso dal padre della giovane con cui i violentatori, provenienti da Rovigo, padre e figlio, avevano litigato per via della spartizione della refurtiva dopo un furto.

Il sequestro e la violenza sono avvenuti nella notte fra giovedì e venerdì della scorsa settimana. I due indagati sono andati a prendere la ragazza che era in un camper nella zona del Campovolo. Domenica gli arresti disposti dal pm Maria Rita Pantani ed eseguiti a Rovigo dalla polizia reggiana.

I due nomadi accusati, Alessandro Hametovic, 36 anni, e suo figlio Rocky, appena 18enne, ora dovranno rispondere di violenza sessuale, rapina e sequestro di persona. I due si sono detti innocenti e hanno aggiunto che la ricostruzione della 21enne è infondata.