Cavriago, perseguita l’ex moglie e accoltella il suocero: arrestato

7 aprile 2017 | 10:16
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Cavriago, perseguita l’ex moglie e accoltella il suocero: arrestato

Lesioni aggravate e maltrattamenti in famiglia le accuse mosse a un 35enne dai carabinieri. Ora l’uomo si trova in carcere

CAVRIAGO (Reggio Emilia) – Un 35enne napoletano di Cavriago è stato arrestato ieri dai carabinieri con le accuse di lesioni aggravate e maltrattamenti in famiglia. L’uomo da tempo perseguitava l’ex moglie ma, alcuni giorni fa, si è verificato l’episodio che lo ha mandato in carcere. L’uomo, appostato sotto casa ed armato di un coltello si è avvicinato all’auto condotta dall’ex suocero con a bordo l’ex moglie ed il figlio minore.

Davanti a loro ha colpito, con una coltellata diretta al volto, l’ex suocero che è riuscito in parte a schivare il fendente mettendosi la mano al volto. L’intervento della figlia, che ha spruzzato spray al peperoncino contro l’uomo, lo ha fatto desistere mettendolo in fuga prima dell’arrivo dei carabinieri.

Tutto ha avuto inizio nel febbraio dell’anno scorso, dopo la sua separazione dalla moglie. Il 35enne non si è rassegnato alla fine della storia e ha incominciato a maltrattare quotidianamente, anche senza motivo, la donna, con reiterate manifestazioni di aggressività fisica e psicologica, con umiliazioni, offese e minacce di morte.

L’ha presa a schiaffi ed in una circostanza le ha messo le mani al collo a volerla soffocare. Le ha distrutto gli abiti ed in alcune circostanze le ha impedito di entrare a casa per prendere il figlio o di uscire di casa, salvo per andare a lavorare. La separazione e la conseguente assegnazione della casa familiare alla donna non ha posto fine alle persecuzioni: l’uomo si presentava a casa e davanti alla scuola frequentata dal figlio in orari di entrata ed uscita. In queste circostanze offendeva e minacciava  di morte l’ex moglie. Minacce che raggiungevano la donna anche al telefono con frasi del tipo “vengo a casa e ti sparo in bocca” “ti spello viva come un coniglio” “ti ho fatto una promessa che ti taglio la testa” etc…

Condotte violente, quelle poste in essere dal 35enne, che hanno visto la donna per oltre un anno vivere in uno stato di puro terrore. L’ultimo grave episodio, appunto quello di alcuni giorni fa, relativo all’accoltellamento del suocero. In seguito a questo la procura ha chiesto ed ottenuto dal GIP del tribunale reggiano l’arresto per il 35enne che ieri è stato portato in carcere.