Smog, raffica di sforamenti: Reggio ha già sforato il bonus annuale

21 marzo 2017 | 19:25
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Smog, raffica di sforamenti: Reggio ha già sforato il bonus annuale

Legambiente: “Un 2017 disastroso. Smog simile a quello di Pechino. il 2016 e’ stato un anno buono, ma solo per le condizioni meteo favorevoli”

REGGIO EMILIA – Per l’Emilia-Romagna i primi mesi del 2017 si stanno rivelando “disastrosi” e la situazione a livello regionale puo’ dirsi “critica”. E’ l’allarme lanciato da Legambiente in occasione del passaggio a Bologna del Treno verde, la campagna portata avanti insieme al gruppo Ferrovie dello Stato con la partecipazione del ministero dell’Ambiente.

A parlare, per Legambiente, e’ il bilancio degli sforamenti del limite di 50 microgrammi di Pm10 per metro cubo d’aria, che rispetto al 2016 si presenta piuttosto negativo. In particolare, sono due le citta’ capoluogo che hanno gia’ superato il bonus annuale di 35 sforamenti per lo smog: Reggio Emilia a quota 42 (stesso numero dell’intero 2016) e Modena con 38 (40). Piacenza e’ molto vicina alla soglia limite con 34 (45), cosi’ come Parma con 32 (30) e Rimini con 31 (51). Seguono Ravenna con 26 (pari al numero degli sforamenti dell’intero 2016), Bologna con 24 (33), Ferrara con 23 (36), Forli’ con 17 (23) e Cesena con 13 (13).

Insomma “in tutta l’Emilia-Romagna la cappa dello smog si fa sentire”, avvertono gli ambientalisti. I dati, in particolare, dimostrano che “se il 2016 e’ stato un anno buono, non lo e’ stato per le attivita’ messe in campo per migliorare la qualita’ aria ma solo per le condizioni meteo favorevoli”, dichiara il direttore di Legambiente regionale, Giulio Kerschbaumer. I primi mesi del 2017 “sono stati disastrosi sotto questo punto di vista, con concentrazioni di polveri simili a quelle registrate a Pechino”, aggiunge il direttore.

“Il nostro timore e’ che, con l’arrivo della primavera, il tema dell’inquinamento dell’aria torni in soffitta. Per questo motivo – e’ l’appello di Kerschbaumer- chiediamo che la Regione proceda rapidamente all’approvazione del Piano Aria”, che “sta avendo parto lunghissimo”.