Scontri anti-Salvini a Napoli: guerriglia urbana e paura

11 marzo 2017 | 19:43
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Scontri anti-Salvini a Napoli: guerriglia urbana e paura

Corteo nel quartiere Fuorigrotta contro la manifestazione del leader della Lega. Agenti in assetto anti-sommossa rispondono a sassi e mnolotov con idranti e lacrimogeni. Auto distrutte. Gente chiede rifugio ai negozianti. 5 fermi

REGGIO EMILIA – Scontri tra forze dell’ordine e manifestanti anti Salvini nei pressi della Mostra d’Oltremare di Napoli, dove è programma una convention con il leader della Lega, con lanci di molotov e sassi da parte di giovani incappucciati e con gli agenti, in assetto anti sommossa, che hanno risposto i lacrimogeni e con una carica. Ci sono stati anche un lancio di fumogeni e di petardi contro gli agenti che presidiavano l’ingresso dell’ente fieristico.

La polizia ha sottoposto a fermo sinora 5 persone ritenute coinvolte negli scontri con le forze dell’ordine . Due sono stati bloccati prima dell’inizio delle violenze, perché trovati in possesso di oggetti contundenti. Altri 3, invece, sono stati presi durante gli incidenti.

Con rapido blitz, un gruppo di manifestanti incappucciati si è staccato dal corteo e accerchiato prendendo le forze dell’ordine alle spalle. Si sono vissuti momenti di vera e propria guerriglia urbana. Da un lato c’era il corteo che avanzava e dall’altro il gruppo di facinorosi che attaccava la Polizia alle spalle. Grazie all’uso degli idranti e con il sostegno di altri agenti, i facinorosi sono stati fatti indietreggiare.

La polizia, nel quartiere Fuorigrotta di Napoli, è riuscita a disperdere i facinorosi, respingendoli anche attraverso l’uso degli idranti. La strada, e la zona circostante gli scontri è ridotta a un vero e proprio campo di battaglia. Durante la fuga i manifestanti hanno continuato a lanciare oggetti e sassi all’indirizzo delle forze dell’ordine.

Durante lo scontro tra manifestanti incappucciati e con il volto coperto e le forze dell’ordine, una molotov ha colpito un cellulare dei carabinieri e provocato un principio di incendio subito estinto. Terrore tra la gente che sta cercando rifugio nei palazzi circostanti. Piazzale Tecchio, via Diocleziano e via Giulio Cesare sono ridotte a un campo di battaglia, con i cassonetti dei rifiuti dati alle fiamme e riversi in strada. In azione anche gli idranti.

“La prossima volta che vengo a Napoli la manifestazione la facciamo in piazza del Plebiscito, così vediamo”. Lo dice il leader della Lega Nord Matteo Salvini aprendo il suo discorso alla Mostra d’Oltremare a Napoli. “Quattro delinquenti che non sono Napoli, sono vicino alla forze dell’ordine. Complimenti de Magistris sta tirando su una bella gioventù” ha aggiunto.  “Al governo abbiamo ministri razzisti nei confronti degli italiani, odiano i cittadini italiani” ha anche detto Salvinii. “Posso aver sbagliato in passato, ma non ho intenzione di sbagliare sul futuro, e il futuro dell’Italia è il rispetto delle diversità all’interno del Paese” ha sottolineato.  “Le adozioni gay sono abominio contro la natura, un premio all’egoismo degli adulti e mi vergogno di vivere in un paese dove ci sono giudici che rinnegano a coscienza” ha anche detto il leader della Lega.

De Luca: Salvini ha diritto parola, è libertà
“Esprimo a nome del Pd la nostra solidarietà a Matteo Salvini.In qusto momento sono in corso a Napoli scontri alimentati dai centri sociali che non lo fanno parlare, io la penso esattamente al contrario di Salvini ma lui ha diritto di parlare dove e come crede, il diritto di parola è il diritto alla libertà di tutti noi. Esprimo solidarietà anche alle forze di polizia”. Lo afferma il governatore della Campania Vincenzo De Luca parlando al Lingotto.