Prevenzione ictus cerebrale, domenica controlli gratuiti

1 marzo 2017 | 18:21
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Prevenzione ictus cerebrale, domenica controlli gratuiti

Dalle 8.30 alle 12 saranno offerti controlli gratuiti ai Poliambulatori dell’Azienda ospedaliera Irccs Santa Maria Nuova

REGGIO EMILIA – L’ictus cerebrale si può prevenire e curare. Ogni anno nel nostro Paese si registrano circa 200mila nuovi casi di ictus cerebrale, 4mila 200 dei quali riguardano soggetti di età inferiore ai 45 anni.

Per sensibilizzare sul tema domenica 5 marzo si terrà a Reggio Emilia la Giornata di Prevenzione dell’Ictus Cerebrale. Dalle ore 8.30 alle 12 ai Poliambulatori dell’Arcispedale Santa Maria Nuova (ambulatori al primo e secondo piano) saranno offerti controlli gratuiti dei parametri collegati ai più importanti fattori di rischio vascolare: glicemia, colesterolo, pressione arteriosa e determinazione del ritmo cardiaco. L’iniziativa è organizzata nella nostra provincia da A.L.I.Ce. Reggio Emilia Onlus in collaborazione con la struttura di Neurologia dell’Azienda Ospedaliera Santa Maria Nuova Irccs di Reggio Emilia.

L’ictus (in inglese stroke) è un disturbo improvviso della circolazione cerebrale che compromette rapidamente e sensibilmente la funzionalità della porzione di cervello interessata. L’ictus si manifesta all’improvviso, di solito senza sintomi dolorosi, con interessamento di importanti funzioni quali linguaggio, motricità, vista, sensibilità e coordinazione dei movimenti.

Nella giornata sarà  possibile sottoporsi a una valutazione multidisciplinare individualizzata del rischio cardiaco e cerebrovascolare e ricevere indicazioni su corretti stili di vita e controllo dei fattori di rischio. L’obiettivo è prevenire la manifestazione di malattie cerebrovascolari e individuare precocemente eventuali sintomi. In presenza di un rischio cardio-vascolare elevato saranno consigliati gli adeguati approfondimenti.

La Stroke Unit del Santa Maria Nuova, settore specifico della Struttura di Neurologia, si occupa della gestione in acuto dell’ictus e della cura della patologia cerebrovascolare. L’equipe dei neurologi vascolari, guidata dal dott Giovanni Malferrari, è attiva nelle 24 ore. Come spiega Malferrari: “L’ictus è di tipo ischemico nell’80% dei casi ed è dovuto ad un trombo o ad un embolo che occlude uno dei vasi sanguigni. Entro 4 ore e mezzo dal manifestarsi dei sintomi è possibile intervenire efficacemente con terapia fibrinolitica per tentare di riaprire il vaso occluso ed evitare un danno ad almeno una porzione del tessuto cerebrale colpito. Ogni anno – conclude il neurologo – vengono ricoverati al Santa Maria Nuova circa 1.500 pazienti con malattia cerebrovascolare acuta; di questi circa 600 sono accolti dalla Stroke Unit”.