Cybertruffa col robot da cucina

TOANO (Reggio Emilia) – Grazie al numero telefonico associato ad un annuncio trappola, una carta prepagata dove ricevere i soldi e la giusta dose di sfrontatezza, dalla provincia di Brescia un 25enne si è insidiato nei siti di compravendita più cliccati piazzando annunci trattanti la vendita di un’impastatrice. Ma era una cybertuffa in cui, purtroppo, è cauto un ignaro compratore reggiano.

Le trattative correvano via telefono e quando sulla carta prepagata veniva accreditato il corrispettivo dovuto il gioco era fatto in quanto alla vendita non corrispondeva la spedizione del robot da cucina. Quando l’acquirente lamentava il ritardo l’astuto truffatore spariva nel nulla.

Un vero truffatore il 25enne bresciano identificato dai Carabinieri della Stazione di Toano  che l’hanno denunciato alla Procura di Reggio per il reato di truffa. La vittima, un 55enne reggiano, ha risposto ad un annuncio su un sito di e-commerce acquistando un’impastatrice del valore di 220 euro che ha versato tramite bonifico per poi scoprire di essere raggirato allorquando non ha ricevuto il robot da cucina acquistato.

Capito di essere rimasta vittima di un raggiro l’uomo si è presentato ai carabinieri di Toano formalizzando la denuncia. Dopo una serie di riscontri tra il numero di telefono e la mail associati all’inserzione, l’IP del computer utilizzato per l’annuncio trappola e la carta prepagata dove erano stati versati i soldi, i carabinieri di Toano catalizzavano le attenzioni investigative sul bresciano nei cui confronti venivano acquisiti una serie di incontrovertibili elementi di responsabilità.

Per il 55enne reggiano, che intendeva fare un regalo alla moglie, la possibilità ora di essere ora risarcito in sede penale a conclusione dell’iter processuale mentrei carabinieri intendono proseguire le indagini sul giovane truffatore per capire il giro d’affari del ragazzo che, con le stesse modalità, ha raggirato altre persone in tutt’Italia