Morte Federica Tavernelli, il georgiano viaggiava a cento all’ora

7 febbraio 2017 | 09:31
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Morte Federica Tavernelli, il georgiano viaggiava a cento all’ora

La salma della 46enne sarà trasferita stamattina al cimitero Nuovo di Coviolo, dove oggi pomeriggio verrà aperta la camera ardente. I funerali giovedì mattina

REGGIO EMILIA – Andava a cento orari la Golf guidata da Besik Jikidze, il georgiano 34enne, che, durante un sorpasso azzardato, si è scontrato contro la Citroen C3 condotta dalla 46enne Federica Tavernelli uccidendola e mandando all’ospedale i suoi due figli. Anche il 34enne è morto nell’incidente avvenuto domenica pomeriggio a Cittanova all’uscita del tunnel lungo la via Emilia.

I figli della donna, il 18enne Alessandro e il 16enne Roberto Fontanesi sono attualmente ricoverati in terapia intensiva all’ospedale Baggiovara di Modena. Il più grande è in coma farmacologico, mentre l’altro è in condizioni meno serie.  La salma del georgiano è stata portata all’istituto di Medicina legale del Policlinico: ci sarà un’autopsia per capire se l’uomo stesse guidando sotto l’effetto di droga o di alcol.

La salma di Federica sarà trasferita stamattina al cimitero Nuovo di Coviolo, dove oggi pomeriggio verrà aperta la camera ardente. I funerali saranno celebrati giovedì mattina alle 10. Il corteo funebre partirà da Coviolo verso la chiesa della Roncina, la parrocchia di via dei Templari, in città. A Besik Jikidze, che ha numerosi precedenti per furto, in ottobre era stato rifiutato il rinnovo del permesso di soggiorno. A dicembre era stato emesso il decreto di espulsione, ma il georgiano si era reso irreperibile.