Rapina al supermercato Ecu, Cgil preoccupata per sicurezza dipendenti

4 gennaio 2017 | 18:09
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Rapina al supermercato Ecu, Cgil preoccupata per sicurezza dipendenti

Il sindacato: “Con le aperture serali e notturne il fenomeno è destinato ad ampliarsi”

REGGIO EMILIA – Dopo l’ennesima rapina che si è verificata al supermercato Ecu di via dell’Aeronautica, che segue quelle di qualche tempo fa nella farmacia di via Emilia all’Angelo, oltre a numerose altre avvenute recentemente a Reggio e provincia, la Cgil non può fare a meno “di sottolineare come questi gravi e violenti atti vanno a colpire in primo luogo le lavoratrici e i lavoratori che si trovano troppo spesso soli e privi delle tutele necessarie alla salvaguardia della loro sicurezza”.

Ieri sera alle 19,45 due uomini, armati di pistola giocattolo e coltello, hanno aspettato che alle casse ci fossero solo due dipendenti donne e, pochi minuti prima dell’orario di chiusura, sono entrati armi in pugno e le hanno costrette a farsi consegnare l’incasso della giornata per diverse migliaia di euro.

Continua il sindacato: “Se associamo il fenomeno delle rapine alla tendenza, già partita in altre città, ad ampliare le aperture anche in orario tardo serale, per non parlare del notturno, è evidente che il fenomeno potrebbe arrivare ad assumere connotati ancora più preoccupanti”.

E aggiunge: “Riteniamo che sia in capo alle singole aziende operare per garantire la sicurezza a tutte le lavoratrici e i lavoratori che operano nei negozi, spesso in condizione di quasi solitudine a causa dei sempre più risicati organici, esprimiamo la massima solidarietà alle persone coinvolte in questi gravissimi episodi”.

Il sindacato invita “anche le associazioni datoriali e le forze politiche a farsi parte attiva per la ricerca di efficaci misure volte a garantire la sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori”.