Interrava nella vigna la cocaina, arrestato pusher

1 gennaio 2017 | 13:23
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Interrava nella vigna la cocaina, arrestato pusher

Spacciatore marocchino pedinato e preso dalla polizia con 27 grammi di droga e 1900 euro in contanti. Ha iniziato l’anno in carcere. La Squadra Mobile nel 2016 ha arrestato 118 pressione e sequestrato 157mila euro in contanti

REGGIO EMILIA – Nascondeva la droga in una vigna: il nordafricano arrestato dalla Polizia interrava il suo tesoro in un campo, un po’ come Pinocchio nel Campo dei Miracoli, ma per lui i soldi non si sono moltiplicati. Il denaro e la droga in suo possesso sono stati sequestrati dalla Squadra Mobile, mentre lui stesso ha iniziato il 2017 dietro alle sbarre.

E’ stato nel corso dei servizi preventivi disposti dal questore Fusiello per il capodanno, che un equipaggio della Squadra Mobile notava, in area periferica della città, un’auto condotta da un magrebino noto per precedenti per traffico di droga. L’uomo, dopo avere parcheggiato l’auto, si dirigeva in un campo e, tra i filari, dopo un po’ di cammino, si abbassava per “scavare”. I poliziotti, così, capivano che il magrebino stava sotterrando qualcosa e chiedevano l’ausilio di un altro equipaggio.

Una prima squadra, così, continuava il pedinamento del magrebino che, nel frattempo, aveva ripreso la marcia verso la città; una seconda squadra, invece, andava a verificare cosa avesse sotterrato, poco prima, tra i filari. Sotto dell’erba in una piccola buca emergeva, così, un involucro contenente polvere bianca, risultata in segui essere cocaina: per la precisione 27 grammi. Avuta conferma del rinvenimento della sostanza stupefacente, il secondo equipaggio provvedeva a fermare il magrebino che veniva sorpreso a detenere un’ulteriore dose di cocaina.

Per, Noureddine Janah, nato in Marocco classe 1984, così, scattavano le manette; l’uomo, processato il 31 gennaio 2016, con rito per direttissima, ha dovuto festeggiare il 2017 in carcere dove è stato condotto in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere.

Al magrebino venivano sequestrati, anche, 1.900 euro, circa, in contanti: somma certamente provento dello spaccio poiché incompatibile con situazione reddituale del soggetto.

L’attività di sequestro e confisca del denaro ai pusher ha portato, nell’anno in corso, al sequestro, da parte della sola Squadra Mobile, di 157.000 euro in contanti. L’arresto di Janah è l’ultimo di un anno ricco di lavoro per la Squadra Mobile il cui personale ha tratto in arresto 118 persone nel corso dell’anno.