Castellarano, carabinieri e cittadini sventano furti nelle case

28 gennaio 2017 | 09:56
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Castellarano, carabinieri e cittadini sventano furti nelle case

Nell’ultimo di una serie di raid in via Radici Nord, braccati da residenti e militari, hanno abbandonato l’auto rubata carica di refurtiva ed attrezzi da scasso e sono fuggiti a piedi

CASTELLARANO (Reggio Emilia) – I carabinieri, aiutati dai cittadini, sventano furti nelle case a Castellarano: recuperata auto rubata e refurtiva. Nell’ultimo di una serie di raid di furti negli appartamenti di via Radici Nord, i malviventi, braccati dai cittadini e dai carabinieri, hanno abbandoanto l’auto rubata carica di refurtiva ed attrezzi da scasso e sono fuggiti a piedi.

Giovedì sera, nei pressi di un condominio di via Radici Nord a Castellarano, che i tre stavano prendendo di mira, sono stati notati dai cittadini che hanno avvisato subito i carabinieri collaborando con loro per cercare di prendere i ladri che, vistisi scoperti, sono fuggiti a piedi abbandonando nel cortile del condominio una Fiat Punto che era stata rubata a fine ottobre dello scorso ano a Nonantola, in provincia di Modena.

I carabinieri di Castellarano, aiutati anche dai colleghi delle stazioni vicine e da alcuni cittadini scesi in strada con le torce, hanno avviato una vera e propria caccia all’uomo nell’intera zona industriale di Castellarano dove i tre ladri erano stati visti fuggire a piedi e dove, grazie anche al buio nella sera, sono riusciti a dileguarsi. L’auto rubata è stata recuperata dai carabinieri.

Conteneva numerosi attrezzi da scasso tipici della banda degli acrobati (tra cui flessibile e dischi per aprire casseforti) e anche la refurtiva, del valore di alcune migliaia di euro, rubata in precedenza in un appartamento di via XXV Aprile a Castellarano (capi d’abbigliamento, calzature, profumi, ipad, smartphone e un televisore a led).

C’era anche parte della refurtiva rubata nei giorni scorsi, sempre a Castellarano, da altre due abitazioni: una di Via Tasso (orologi) e una di via Carlo Alberto dalla Chiesa (chiavi di autovetture). I ladri, prima di essere intercettati in via Radici Nord, oltre al furto di Via XXV Aprile avevano cercato di rubare anche in due case di via Dante Alighieri, sempre a Castellarano, venendo messi in fuga anche in quel caso dai cittadini e carabinieri.

I malviventi agivano in maniera standard: raggiungevano anche i piani più alti (grazie a gronde e tubi del gas), per poi forzare la porta a vetro del balcone, entrare in casa e sbarrare, talvolta, la porta d’ingresso in modo tale che all’arrivo il proprietario non potesse entrare in casa.