Arena Campovolo, Comune consulente di Aeroporto

REGGIO EMILIA – Il Comune di Reggio entra nel progetto dell’arena spettacoli al Campovolo, a sostegno della societa’ Aeroporto. Lo fa con una specifica convenzione, approvata oggi, che in sostanza offre alla societa’ partecipata dalla stessa amministrazione comunale la possibilita’ di avvalersi delle competenze interne all’ente per la complessa gestione delle procedure di gara, di selezione del partner privato e di utilizzo del finanziamento pubblico di 1,7 milioni accordato dalla Regione, il cui atto e’ in via di sottoscrizione.

Nello specifico la stipula dell”accordo tra Comune e societa’ Aeroporto consente a quest’ultima di avvalersi, come responsabile unico del procedimento (Rup), di un dirigente comunale che affianchera’ il personale in dotazione alla societa’ stessa. Il progetto era stato presentato al finanziamento regionale lo scorso aprile dalla societa’ Aeroporto, in risposta ad un bando del programma operativo regionale dei Fondi europei per lo sviluppo regionale (Por Fesr) dedicato alla valorizzazione dei beni culturali del territorio. La domanda e’ stata formulata basandosi sul progetto preliminare per l’Arena Eventi ricevuto lo scorso aprile da Coopservice come proposta di finanza di progetto (project financing) per un importo complessivo dell’opera di oltre sei milioni.

“La Convenzione e’ il primo atto che sottolinea il valore strategico dell’intervento ed evidenzia appunto la volontà del Comune di Reggio Emilia di affiancare la societa’ Aeroporto nel procedimento, garantendo la gestione corretta e trasparente, a interesse della comunita’ locale”, fanno sapere da piazza Prampolini.

“Per l”amministrazione, il progetto Arena Eventi Campovolo rappresenta un elemento strategico per incrementare la competitivita’ e l”attrattivita’ del sistema territoriale regionale. Un progetto culturale che puo’ garantire ricadute positive sul territorio facendo diventare l’arena eventi Campovolo la prima struttura open-air attrezzata per ospitare grandi concerti ed eventi”.

Ma oltre all’obiettivo di ospitare grandi manifestazioni, l’iniziativa prevede anche di promuovere percorsi turistici legati alla musica e all”arte e diventare un potenziale volano per l’imprenditorialità legata all’industria culturale e creativa, rafforzando il sistema della ricerca. Ad esempio nei campi dell’ingegneria del suono e della gestione tecnico-logistica e comunicativa dei grandi eventi, coinvolgendo anche l’Universita’ e le imprese locali.