Vetto, evasione: sequestrati tre milioni di euro a pregiudicato

16 dicembre 2016 | 15:06
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Vetto, evasione: sequestrati tre milioni di euro a pregiudicato

Denunciato un 72enne che con i proventi di attività illecite aveva acquistato appartamenti e auto di lusso

VETTO (Reggio Emilia) – Appartamenti, auto di lusso, conti correnti e dossier titoli per oltre 3 milioni di euro: è il patrimonio sequestrato ad un pregiudicato 72enne di Vetto che viveva con i  proventi derivanti dalla commissione di reati e, in particolare, dall’evasione fiscale.

L’operazione, condotta dal nucleo polizia tributaria della Finanza di Reggio e coordinata dalla Procura di Reggio, ha consentito di individuare un  soggetto che aveva come principale  fonte di sostentamento, per sé e per il proprio nucleo familiare, la sistematica commissione di  illeciti fiscali ed altri  reati, che ha acquisito nel tempo un rilevante patrimonio senza disporre di redditi almeno pari al costo dei beni acquisiti.

Le disponibilità economiche in capo al pregiudicato sono risultate del tutto sproporzionate rispetto alle risultanze reddituali dichiarate al fisco e, grazie ad esse, ha acquistato appartamenti, gioielli, orologi e auto di lusso. Al fine di frapporre un ostacolo agli accertamenti, l’uomo ha fatto ricorso a vari prestanomi, ai quali ha intestato alcuni beni o ai quali ha commissionato talune operazioni economiche.

La Finanza ha chiesto al tribunale di emanare una misura di prevenzione patrimoniale a carico della persona investigata. Il tribunale  di  Reggio, condividendo l’impianto accusatorio,  ha emanato una misura di prevenzione patrimoniale, ai sensi della   vigente normativa antimafia, con la quale ha disposto il sequestro di un appartamento e relative pertinenze a Reggio, di 2 appartamenti in località turistiche e relative pertinenze, a Desenzano sul  Garda  (BS) e Forte  dei  Marmi (LU), di  7 auto di lusso  (Porsche,  Mercedes e Lamborghini), di numerosi conti correnti e dossier titoli, cassette di sicurezza e denaro contante, per ammontare complessivo pari ad oltre 3 milioni di euro.

Al provvedimento ha dato esecuzione il nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza oggi.