San Polo, continua a spacciare: marocchino arrestato

17 dicembre 2016 | 11:05
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San Polo, continua a spacciare: marocchino arrestato

Nonostante l’obbligo dimora per vendita di stupefacenti, l’immigrato continuava nella sua “attività”

SAN POLO (Reggio Emilia) – Nonostante fosse sottoposto all’obbligo di dimora per droga, continuava a spacciare stupefacenti. Ora un 30enne marocchino di San Polo è finito in carcere.

L’uomo era stato arrestato il 2 dicembre scorso. Dopo lunghe ed attente verifiche eseguite sui movimenti “sospetti” del giovane marocchino i carabinieri sanpolesi, dato che avevano la certezza del suo coinvolgimento in un’attività di spaccio, avevano proceduto al controllo dell’immigrato colto sul fatto mentre cedeva dosi di stupefacente a quattro giovani reggiani.

A casa sua era poi stato trovato e sequestrato oltre mezzo etto tra marijuana e hascisc e quasi quattro grammi di cocaina, oltre al necessario per il confezionamento della droga e circa 500 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività illecita. Era stato arrestato e, dopo la convalida dell’arresto, era stato sottoposto all’obbligo di dimora nel comune di Canossa dove vive.

Nonostante il provvedimento cautelare l’uomo ha continuato a spacciare ricevendo a casa i suoi clienti che giovedì sera hanno fermato una ragazza, uscita dall’abitazione dell’uomo, che è stata trovata con alcuni grammi di marijuana che aveva appena acquistato dal marocchino. La perquisizione nell’abitazione di quest’ultimo ha portato al rinvenimento di altri 3 grammi di marjuana.

Ieri pomeriggio l’uomo è stato portato in carcere.