Notte di luce, in piazza contro le barriere architettoniche

4 dicembre 2016 | 00:06
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Per il terzo anno consecutivo, piazza Prampolini e le piazze e vie limitrofe sono state illuminate da oltre 8.000 candele, accese in contemporanea

REGGIO EMILIA – Notte di luce: per il terzo anno consecutivo, piazza Prampolini e le piazze e vie limitrofe sono state illuminate da oltre 8.000 candele, accese in contemporanea. L’iniziativa è stata promossa dal Comune di Reggio Emilia e da Farmacie comunali riunite (Fcr) nell’ambito del progetto di mandato Reggio Emilia Città senza barriere, per il superamento delle barriere architettoniche e mentali riguardo alla disabilità.

La data del 3 dicembre è inoltre simbolica perché rappresenta la Giornata internazionale delle persone con disabilità, istituita dall’Onu nel 1981, in occasione dell’Anno internazionale delle persone. Questa Giornata, che sul territorio di Reggio Emilia giunge nel 2016 alla ottava edizione, si è affermata sempre più come un appuntamento orientato al superamento delle barriere culturali per giungere ad un’efficace inclusione sociale delle persone con disabilità.

La serata si è aperta alle 17.30 al Teatro Valli: da qui è partito il corteo per piccole lanterne, dedicato ai bambini e alle loro famiglie, che è arrivato in piazza Prampolini. Qui ha avuto inizio serata vera e propria, alle 18, con il saluto del sindaco Luca Vecchi e l’accensione collettiva delle candele; alle 18.30 il concerto del gruppo reggiano ‘LaBBanda’.

Diverse le iniziative nelle altre vie del centro storico: alle 18, nell’atelier via dei Due Gobbi è stata accesa l’installazione partecipata di lanterne, mentre alle 19.45 in via Ariosto si è tenuta la performance ‘Ariosto urban sound. Piccolo concerto per candele, finestre e balconi’. Alle 20.30, infine, in piazza Fontanesi, il concerto dei reggiani ‘Empatee du Weiss’ ha chiuso la programmazione degli eventi.