Il figlio di Poletti: “Minacciato di morte sul web”

REGGIO EMILIA – Manuel Poletti, figlio del ministro Giuliano, ha presentato una denuncia ai Carabinieri di Faenza “a seguito di pesanti offese ed alcune minacce di morte giunte tramite social network (Facebook in particolare) e via mail contro la mia persona e l’azienda che rappresento, la cooperativa Media Romagna di Ravenna”. Lo ha annunciato lo stesso Manuel Poletti all’Ansa. Le offese e le minacce sono relative alla polemica su contributi all’editoria ricevuti dal giornale che dirige.

Il figlio del ministro del Lavoro, direttore del settimanale ravennate ”Sette sere” e presidente della cooperativa Media Romagna, è finito nella bufera per i 500.000 euro ricevuti in tre anni dal fondo per l’editoria. Sul suo profilo Facebook ha postato “un abbraccio affettuoso a tutti i ”leoni da tastiera” e agli ”sputa sentenze” da talk show, non cambierete il mio modo di lavorare con passione e di vivere con serenita’”.

E la gran parte dei commenti non lascia adito a dubbi, da chi pubblica la foto di Benito Mussolini a testa in giu’ augurando la stessa fine, a chi chiede le dimissioni del padre; da chi all’estero non lo vede neanche come lavapiatti, a chi lo invita non troppo gentilmente ad andare a zappare la terra. Qua e la’ qualche sporadico messaggio di sostegno per una “campagna di odio folle e violenta” e contro chi se la prende senza senso con il figlio del ministro per una insulsa “caccia alle streghe”.