Guerra Mediaset-Vivendi: francesi salgono al 20%

14 dicembre 2016 | 19:03
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Guerra Mediaset-Vivendi: francesi salgono al 20%

Berlusconi: “Operazione ostile”. Faro del governo. Balzo Mediaset si sgonfia in chiusura e il titolo chiude in rialzo dell’1% a 3,62 euro

REGGIO EMILIA – Vivendi è salita al 20% del capitale di Mediaset. Lo afferma il gruppo francese in una nota dopo che martedì aveva annunciato di essere al 12,32% del Biscione. Sulla vicenda faro del governo: “Monitoreremo con attenzione l’evolversi della situazione”, afferma il ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda. E Berlusconi, che oggi ha annullato gli impegni restando a Milano, va all’attacco: “Da Vivendi un’operazione ostile, non ci ridimensioneranno”.

L’acquisto di azioni Mediaset – si legge in una nota – da parte di Vivendi, non concordato preventivamente con Fininvest, non può essere considerato altro che un’operazione ostile. Quanto a noi, c’è la compattezza più assoluta della mia famiglia su un punto molto preciso: non abbiamo alcuna intenzione di lasciare che qualcuno provi a ridimensionare il nostro ruolo di imprenditori. Per questo abbiamo aumentato la nostra partecipazione e continueremo a farlo nei limiti consentiti dalle leggi. Vivendi ha avuto l’opportunità, con l’accordo strategico firmato nello scorso aprile, di avviare con Mediaset una collaborazione che si preannunciava proficua per entrambi i gruppi. Purtroppo, questo accordo è stato disconosciuto da Vivendi nei modi e con le conseguenze anche giudiziarie che sono note. Non è certo questo il miglior biglietto da visita che Vivendi possa esibire nel riproporsi come azionista industriale della società”.
Calenda parla di “scalata ostile inappropriata”. Il governo italiano, dice, ha “assoluto rispetto per le regole di mercato”, tuttavia “non sembra davvero che quello che potrebbe apparire come un tentativo, del tutto inaspettato, di scalata ostile a uno dei più grandi gruppi media italiani, sia il modo più appropriato di procedere per rafforzare la propria presenza in Italia”.

Il balzo Mediaset si è quasi sgonfiato in chiusura e il titolo chiude in rialzo dell’1% a 3,62 euro. Con 83 milioni di azioni scambiate, è passato di mano oggi il 7% del capitale sociale. “Sarà dura, ma ci difenderemo”, dalla “scalata di Vivendi”,  ha detto il presidente Mediaset Fedele Confalonieri incontrando alcune redazioni del gruppo per gli auguri, secondo quanto riferito da alcuni partecipanti. “Non sarà facile”, ha affermato, segnalando tra l’altro che “le aziende francesi tendono alla cannibalizzazione”. Mediaset dovrà abituarsi non solo a guardare alla “concorrenza esterna”, ha detto, ma anche alla “concorrenza interna”. Sarà necessario guardarsi da quello che “succede nei corridoi”.

C’è attesa sulle possibili nuove contromosse della Fininvest alla scalata di Vivendi a Mediaset, dopo che la holding della famiglia Berlusconi ha annunciato ieri sera di aver arrotondato, tra acquisti e diritti di acquisto per oggi, la propria nel Biscione salendo al 38,266% del capitale, il 39,775% senza considerare le azioni proprie.