Camion contro la folla a Berlino: 12 morti

20 dicembre 2016 | 07:45
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Camion contro la folla a Berlino: 12 morti

Il ministro dell’Interno tedesco: “Al momento non voglio usare la parola attentato anche se molti indizi lo indicano”. Il conducente del tir sarebbe un pakistano o un afghano. Con lui un polacco morto nell’urto. L’Isis rivendica. Guardian: “Il tir è partito dall’Italia ma forse è stato rubato”

REGGIO EMILIA – Dopo Nizza, torna l’incubo attentati in Europa: un camion si è schiantato contro un affollato mercato di Natale a Berlino. I media riportano diversi morti, almeno 12, e circa 48 feriti. Il camion ha invaso un marciapiede nei pressi della Chiesa del Ricordo. La chiesa è nel mezzo del Mercato natalizio situato in pieno centro della parte ovest della città. Su Twitter la polizia di Berlino parla di “presunto attacco terroristico”, spiegando che gli investigatori sono propensi a credere che il tir sia stato “deliberatamente lanciato contro la folla”.

“Al momento non voglio usare la parola attentato anche se molti indizi lo indicano”, ha detto il ministro dell’Interno Thomas de Maizière alla tv pubblica Ard. Una persona sospettata di essere il guidatore del camion – probabilmente un pakistano o un afghano – sarebbe stata arrestata. Un secondo uomo che era sull’autocarro, probablimente polacco, è morto nell’urto.

L’Isis avrebbe rivendicato l’attacco. La Pmu, la coalizione delle milizie irachene che combattono il califfato, ha letto la rivendicazione su un canale online dell’Isis.

Il camion era partito dall’Italia per fare rientro in Polonia. Lo scrive il Guardian, per il quale il mezzo doveva fermarsi a Berlino per consegnare il carico ed il conducente, cugino del proprietario dell’azienda di trasporti polacca, aveva detto di volersi fermare per la serata. Ci sono forti sospetti, afferma il Guardian online, che il mezzo si stato rubato durante il viaggio.

Il tir è di un’azienda di trasporti di Danzica, che dice di aver perso il contatto con il mezzo attorno alle 16 del pomeriggio. Secondo quanto riportato dalla tv N24, trasportava ponteggi di acciaio dall’Italia e avrebbe dovuto scaricarli domani mattina a Berlino. L’azienda di trasporti polacca ha sede a Stettino.

Il proprietario dell’azienda, identificato solo come Ariel Z, è stato intervistato dall’emittente polacca Tvn24 e ha detto che il mezzo era guidato da suo cugino, che aveva intenzione di passare la serata a Berlino. Ha escluso che il suo parente, che guida camion da 15 anni, possa aver provocato lo schianto.

Angela Merkel, attraverso il suo portavoce Steffen Seibert, si è detta “sgomenta” per il possibile attentato a Berlino. “Siamo in lutto per i morti e ci auguriamo che i tanti feriti possano essere aiutati”, ha scritto Seibert sul suo account Twitter.