Stazione mediopadana, acquisite aree per i parcheggi

REGGIO EMILIA – Un altro passo in avanti, per il Comune di Reggio Emilia, nel progetto di sviluppo dei servizi della stazione Mediopadana. Il 14 novembre scorso, infatti, si sono concluse le procedure con cui Italfer e Rfi, entrambe società controllate da Ferrovie dello Stato, hanno ceduto all’amministrazione -che ora ne è proprietaria- le aree antistanti l’infrastruttura adibite a parcheggio.

Lo ha annunciato l’assessore alla Mobilità, Mirko Tutino, durante la commissione Bilancio ieri ieri. “E’ un risultato che arriva dopo un lungo iter amministrativo e che ci consentirà di orientare le politiche di sviluppo della stazione”, dice l’assessore. “L’obiettivo è rafforzare i servizi per i viaggiatori ed integrare la stazione con le infrastrutture di mobilità dell’area nord della città”, aggiunge Tutino. “A questo punto, nel 2017 potremo lavorare sul parcheggio (videosorveglianza e controllo degli accessi sul modello degli aeroporti) ed arrivare alla costituzione del soggetto, controllato dal Comune, che gestirà la sosta in stazione”.

Il finanziamento dei servizi, puntualizza Tutino, si otterrà con l’introduzione del pagamento della sosta nel parcheggio della stazione, oggi gratuita. L’operazione che sarà avviata nei prossimi mesi sarà però caratterizzata da tariffe particolarmente competitive: cinque euro al giorno con abbonamenti mensili da 50 euro. Anche per questo Tutino non si sente di raccogliere la suggestione lanciata dal liquidatore delle Fiere di adibire i capannoni dell’ente a parcheggio per la stazione. Applicare tariffe ancora più basse di quelle già vantaggiose previste dal Comune, è infatti il ragionamento dell’assessore, renderebbe non sostenibile l’iniziativa.

Per quanto riguarda la società che gestirà la sosta in stazione, un possibile candidato a partner del Comune potrebbe essere Til, società controllata per la quasi totalità dal consorzio Act. Sull’area della stazione Mediopadana gli investmenti previsti dal Comune di Reggio ammontano oggi a 1,1 milioni.